APREbrussels | Evento APRE, COP27, WP 23-24, Budget 2023
Henningsen Susanne
hennings at ictp.it
Wed Nov 23 11:46:16 CET 2022
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*N.22 | 22 novembre 2022*
/*In questo numero di APREbrussels: Energia, ricerca, impresa: il 5
dicembre l’evento APRE a Bruxelles; l’Ue alla COP27, tra idrogeno,
batterie e terre rare; I dubbi sulle risorse a sostegno del Chips Act;
Horizon Europe: disponibili i primi Programmi di lavoro 2023-24; accordo
sul budget Ue 2023 tra Parlamento e Consiglio.*/
*L'UNIONE DELLA RICERCA*
*Energia, ricerca, impresa: il 5 dicembre* *l’evento APRE a Bruxelles *–
Qual è stata la performance dell’Italia, e in particolare della sua
industria, nella Sfida Sociale ‘Energia’ di Horizon 2020 e nei primi due
anni di Horizon Europe? Quali insegnamenti possono trarre i decisori
pubblici nazionali ed europei e le imprese italiane del settore nel
contesto del Green Deal europeo? APRE organizza il 5 dicembre prossimo a
Bruxelles l’evento “Le imprese italiane alla prova della ricerca
europea: risultati, sfide e prospettive per il settore energia”.
L’iniziativa - organizzata in collaborazione con il GSE ed I-Com, e
ospitata da Regione Lombardia – riunirà rappresentanti istituzionali
italiani ed europei, attori del mondo della ricerca e dell’industria,
esperti di settore e sarà l’occasione per presentare a Bruxelles lo
studio realizzato da GSE, APRE e I-Com dal titolo “L’impatto della
partecipazione al programma Horizon 2020 sulle imprese italiane:
un’analisi per il settore energia”. Tra i relatori confermati: Fabrizio
Sala, Vicepresidente e assessore per l'Istruzione, Università, Ricerca,
Innovazione e Semplificazione di Regione Lombardia, Andrea Ripa di
Meana, Amministratore Unico del GSE e Patrizia Toia, Vicepresidente
della Commissione ITRE del Parlamento europeo. Ci si registra qui
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=8%3d9bKXEd%261%3dV%26v%3dXFX%26w%3dYIcC%26R%3dwO2M8_MYze_Xi_OfxX_Yu_MYze_WnC4MuP.4AnFr0.kL2_MYze_WnwpBmP_7vaw_GAZB8KwK80X8v0.iP5S_zxhu_ACx9_zxhu_AAUBrj4Nh-BzH2d7D5f-gxk4lYCKZt5dQnwMLTPKs-5WfjvtMdxbHIx93itcTI2LiWw96E2MylvtIVrqa0_MYze_WDTs6i8pqWy_7vaw_H9kcMWNYSe0-cOkG-aJZ0-hGX9-jRXKcSZIZIc0%26A%3d2P1SrW.vB9%26D1%3dZIbG&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>.
*L’Ue alla COP27, tra idrogeno, batterie e terre rare *– Si è conclusa
domenica 20 novembre la Conferenza sul clima delle Nazioni Unite (COP27)
ospitata a Sharm el-Sheikh, in Egitto. Ai margini delle intense
discussioni sul fondo di compensazione per i paesi in via di sviluppo
più esposti agli effetti del cambiamento climatico, la delegazione Ue -
guidata dalla presidente Von Der Leyen - ha concluso importanti accordi
di cooperazione internazionale sui temi della transizione energetica
delle terre rare e delle batterie. Il primo importante partenariato
strategico riguarda la produzione dell’idrogeno verde, il combustibile
prodotto utilizzato fonti di energia rinnovabile. Unione europea ed
Egitto hanno stabilito
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=9%3dLZMYRb%263%3dW%269%3dVHY%260%3dWKdP%26P%3dyPEK0_Nlxg_Yv_Mhyk_Ww_Nlxg_X10t.AFM6Lv.0B_Nlxg_X186I8D0O4J5_Nlxg_X1K9ADNtKCIvN_Cvjv_MAuAE7v6r6zH_Cvjv_MAvJ_Cvjv_MAZv_MW_MeMZ%26u%3dIFNC9M.IvP%264N%3dJZRd&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
un quadro comune per favorire l’industria dell’idrogeno rinnovabile e il
suo commercio. La strategia comune dovrebbe contribuire agli obiettivi
del piano REPowerEU e raggiungere così entro il 2030 un consumo annuale
di idrogeno verde pari a venti milioni di tonnellate. Previsto inoltre
lo sviluppo di un mercato globale per l’idrogeno verde e le soluzioni ad
esso connesse, favorendo lo sviluppo di infrastrutture per la produzione
e il trasporto dello stesso, così come l’adozione di standard ambientali
e di sicurezza armonizzati tra i due firmatari. Parallelamente, la Banca
europea per la ricostruzione e lo sviluppo (EBRD) si impegnerà ad
investire 35 milioni di euro a sostegno della strategia energetica
egiziana, una ambizioso piano nazionale per incrementare la produzione
di energie rinnovabili, fondamentali per generare l’idrogeno verde tanto
ambito dal mercato europeo.
/How the hydrogen revolution can help save the planet - and how it
can’t/
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=8%3dJXLXPZ%262%3dV%267%3dTGX%268%3dUJcN%26N%3dxOCI9_Mjvf_Xt_Kgxi_Uv_Mjvf_WyPCR.740PA8.sJ6_Kgxi_Uv6AMy8589_Mjvf_Wy7JVNaL-eKU-PXObO-e_Ati6t4qu_L9AO6%267%3d3PBOsW.780%26DB%3dVJbR&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Nature
*Namibia e Kazakhstan alleati per l’idrogeno verde, le materie prime e
le batterie *– Le ambizioni Ue nel settore dell’idrogeno verde non si
sono limitate all’Egitto, ma hanno coinvolto anche Namibia e Kazakhstan.
L’accordo con la Namibia
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=6%3d0b7VFd%26m%3dT%26w%3dX2V%26x%3dY5aD%26R%3diM3Mt_KZzQ_Vj_ORvY_Yg_KZzQ_UoBd.84OpIj.Bv_KZzQ_Uo0pFvFtLrLo_KZzQ_UoMs82PdH1KfK_1xTs_ACe834j8b8jE_1xTs_ACfG_1xTs_ACjI_AY_7YGZ%26e%3dF4Pw6A.KfM%26rP%3d4WFf&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
prevede infatti lo sviluppo di una catena del valore locale per la
produzione dell’idrogeno rinnovabile integrata con il mercato europeo.
In particolare, le parti si impegnano a rafforzare la cooperazione
nell’ambito della ricerca, favorire la formazione, facilitare gli
investimenti nelle infrastrutture necessarie e allineare gli standard,
specialmente in materia di ESG (Environmental, Social and Governance).
L’implementazione dell’accordo – da definire nei prossimi sei mesi con
l’adozione di una roadmap comune – coinvolgerà anche il settore
minerario, con l’obiettivo di modernizzare l’industria locale e
soddisfare così la domanda europea di materie prime. Simile sul piano
degli obbiettivi e delle modalità d’implementazione anche il
partenariato strategico con il Kazakhstan
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=7%3dJW0WPY%26p%3dU%267%3dS5W%268%3dT8bN%26M%3dlNCHw_LjuT_Wt_JUwi_Tj_LjuT_Vy7g.9DJsJt.7y_LjuT_Vy5sG6AwM2Gr_LjuT_VyHv9BKgIAFiL_AsWt_K8h9C5t3e3mF_AsWt_K8iH_AsWt_K8Mt_KT_0YQW%26h%3dGDKz7K.FiN%262K%3d7XPa&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
stabilito per garantire al mercato europeo una forniture stabile di
idrogeno verde, materie prime e batterie; tre dei principali ingredienti
per alimentare la transizione energetica del Continente.
*Uno sguardo alla mobilità del futuro all’edizione 2022 della Transport
Research Arena* – I principali attori del trasporto europeo si sono
riuniti a Lisbona, dal 14 al 17 novembre, nell’ambito della Transport
Research Arena 2022
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=3%3dLbOSRd%265%3dQ%269%3dXJS%260%3dYMXP%26R%3d11v8tJEMB_Hlzi_Sv_Ojsk_Yy_Hlzi_R1QA1xL76zOxDxB.xK_Cxlp_MC%26w%3dCFPE3M.KxJ%264P%3dLTRf&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
per provare ad immaginare la mobilità del futuro: verde, digitale e
accessibile. Presente anche la direttrice ad /interim/ della DG Ricerca
e Innovazione - Signe Ratso - intervenuta
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=A%3d9X7aEZ%26m%3dY%26v%3dT2a%26w%3dU5fC%26N%3diR2It_PYvQ_ai_KR1X_Ug_PYvQ_ZnPxU.mNsCxHsRmK.dM_ztTx_09fAwGpK7_KR1X_UgRz4oQxHsR_ztTx_093h0U_syas_3D9T_syas_3D9W_syas_3Du4kMz-KfTwEvRqHo-Mv-MiC-54z-DwK-fSzHqC1-Ms9vLqMzM-tCkMpP-kHoDmKfLk8-uMt7_9i4bsyas_3D%26l%3dFvQ463.LmM%26jQ%3dAW8g&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
in collegamento da Bruxelles per aprire la conferenza. La crisi
energetica e il conflitto in Ucraina, ha sottolineato la direttrice,
sono un chiaro incentivo ad accelerare la decarbonizzazione del sistema
di trasporto, ponendo fine alla dipendenza dai combustibili fossili.
Ratso ha inoltre ricordato che si tratta di una trasformazione
necessaria ma dalle conseguenze incerte, specialmente considerando il
peso dei trasporti nell’economia europea; un settore che rappresenta
circa il 6% del PIL Ue e impiega oltre trenta milioni di lavoratori. La
ricerca può quindi giocare un duplice ruolo, contribuendo non solo alla
decarbonizzazione dei trasporti, ma cercando anche di comprendere e
anticipare le ripercussioni socio-economiche delle trasformazioni in
corso. Una trasformazione non riguarderà solo il settore automobilistico
– benché rappresenti attualmente il 70% degli spostamenti nell’Ue – ma
abbraccerà anche il trasporto ferroviario, navale ed aereo in stretta
collaborazione con gli attori dell’industria europea. Centrali, su
questo fronte, i partenariati di Horizon Europe, piattaforme che
conciliano le esigenze industriali con le priorità europee per definire
delle traiettorie di investimento comuni.
/First General Assembly of the Alliance for Zero-Emission Aviation
mobilises entire aeronautic ecosystem for hydrogen and electric aviation
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=7%3dOVNWUX%264%3dU%26B%3dRIW%26C%3dSLbS%26L%3dzNHGA_Loth_Wy_Iiwn_Sx_Loth_V45w03Eu9-7EvOGK0S-GGs73.6u.9II7Jy.6C_Loth_V42DCyK1IB-71LGK-y9B6050-2AM3DtFM-24F72673-QwLC-65CGJ1IB-2DCyK1IB-D767C1M3J-wHH009-y60IB2CN74-JdPS-IU-OU_wH%262%3dDCMJ4J.H3K%265y2s1M%3dQUOc&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>/** |
Commissione europea
/Continuously open call for applications for the selection of members of
the expert group 'Single European Railway Area Forum'
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=9%3d0ZTYFb%260%3dW%26w%3dVOY%26x%3dWRdD%26P%3d6P3KG_NZxn_Yj_MoyY_W4_NZxn_XoOF7wNDK1O.39.nPFKy6.3Q_1vqv_AABA6N_Fwbu_PBlJBPrIIK4N0U-xK3J-l60H-jKDHr8yPrJBO-200AlO7Kw-H3Ik0FO-nSDA1O-5NxPD-OrI5Hn-0INxK37w-MyEuRyU-jM37-AePX-0V-Xc_nI%262%3dI4NJ9A.I7j6y3P%26rN%3dQZFd&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
/ | Commissione europea
*Il Consiglio pronto a sostenere (con distinguo) la nuova agenda per
l’innovazione *– Il Consiglio dell’Ue ha recentemente pubblicato la
bozza delle conclusioni
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=6%3dJWJVPY%26z%3dT%267%3dSEV%268%3dTHaN%26M%3dvMCH7_Kjud_Vt_Jevi_Tt_Kjud_Uy6oMt.53GBAzBDE.sNAG44.xM_6tlr_F9wGq_Kjud_Uy636DEsGC_Jevi_Ttv4t3om-SHULT-FcKT-Wqbv_6tlr_F9xF_6tlr_F996t%267%3d6M7OvT.28C%26A7%3dVMYM&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
che i ministri discuteranno nel corso del Consiglio Competitività -
Ricerca del primo dicembre. Da una prima lettura del documento
sembrerebbe che gli Stati membri siano pronti a supportare la nuova
agenda per l’innovazione, il piano presentato dalla Commissione lo
scorso luglio. Si tratta di un’iniziativa pensata per favorire
l’innovazione /made in Europe/, colmando le carenze di un settore
privato che investe ma non decolla nell’innovazione. Il via libera dagli
Stati membri dovrebbe arrivare tuttavia con qualche condizione. Una
prima divergenza riguarda lo spettro delle innovazioni che l’Agenda
ambisce a favorire: i governi vorrebbero includere - oltre al /deep
tech/ – anche i settori della cultura e del sociale. Gli Stati membri
vorrebbero inoltre evitare che la Commissione istituisca nuove agenzie o
iniziative dedicate all’implementazione dell’agenda, favorendo piuttosto
il coinvolgimento di attori esistenti come le organizzazioni di ricerca,
le università e gli incubatori. Per quanto l’agenda non preveda risorse
dedicate aggiuntive, gli attori coinvolti nella negoziazione sembrano
soddisfatti
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=7%3d0UPWFW%266%3dU%26w%3dQKW%26x%3dRNbD%26K%3d2N3FC_LZsj_Wj_HkwY_Rz_LZsj_VoIwCnDw9kKCCw5CM.w5D_LZsj_VoDyQ2_HkwY_RzGnCv91-ID535C-9w49L255j1u-wIvC3M299H2-98HxLuNrE8-5p588j%264%3d7O2LwV.w5D%26C2%3dSNaH&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
della spinta che l’iniziativa potrebbe generare una volta approvata, sia
a livello europeo che sul piano nazionale.
*Il report Eurostat sull’innovazione delle aziende europee* – Sono stati
pubblicati
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=6%3d8bHVDd%26x%3dT%26u%3dXCV%26v%3dYFaB%26R%3dtM1M5_KXzb_Vh_OcvW_Yr_KXzb_UmBo.82O1Ih.B7_KXzb_UmB7KvP641_OcvW_Yr8u_OcvW_YrPl9_4tZw_D9wO14h8m7206L-lR4HzQmM-uB9L_yxes_9C-_4tZw_D9kAz-UGYDT8XJ-U%26k%3dJ7L30D.GlQ%26uL%3d0aIb&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
i risultati del /Community Innovation Survey/, il report Eurostat che
analizza le capacità innovative del Continente sul fronte dello sviluppo
di nuovi prodotti e processi. Da un’analisi generale emerge come, nel
periodo 2018-20, più della metà delle imprese nell’Ue abbia implementato
qualche forma di attività innovativa. Il numero maggiore di imprese
innovative si è registrato in Grecia (73% sul totale delle imprese),
seguita dalla Germania e dalla Finlandia (69% per entrambe). L’Italia si
posiziona a metà classifica, sopra la media europea, con una quota di
imprese innovatrici pari al 55% del totale nazionale. Interessante anche
la distribuzione tra grandi imprese (sopra i 250 dipendenti) e PMI (tra
i 10 e i 49 dipendenti): l’innovazione è più comune tra i grandi attori
(74% sul totale delle grandi aziende), mentre le PMI tendono ad innovare
meno e a focalizzarsi sui processi piuttosto che sui prodotti. .
*I dubbi del Parlamento europeo sulle risorse a sostegno del Chips Act*
– Si torna a parlare di Chips Act
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=7%3dKa7WQc%26m%3dU%268%3dW2W%269%3dX5bO%26Q%3diNDLt_LkyQ_Wu_NRwj_Xg_LkyQ_VzAd.9ENpJu.Av_LkyQ_VzEo09_NRwj_XgMDNbNyCz_LkyQ_VzLsC9NjN3At-V5u7bTW0-VTX5_LkyQ_VzAvL9Lf-03P-eC1Eu56-7h9_BwTt_LBfOBKq9uJ-dB3Lt-5wP_fH%26x%3dIvMF93.HyP%26jM%3dMZ8c&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
l’ambizioso piano d’investimenti presentato dalla Commissione per
incrementare la quota di mercato dell’Ue - 20% entro il 2030 – nel
settore dei semiconduttori. Parlamento europeo e Stati membri avanzano
dubbi sull’effettiva possibilità di finanziare le misure proposte nel
piano, che richiederanno, secondo le previsioni della Commissione,
investimenti pubblici per 43 miliardi di euro. In particolare, un gruppo
di eurodeputati guidati dalla parlamentare Eva Maydell (PPE) ha
formalmente domandato
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=A%3d2YNa8a%264%3dY%26o%3dUIa%26p%3dVLf6%26O%3dzRuJA_PRwh_ab_Li1Q_Vx_PRwh_ZgQEU.fO0Mq50J.fO0Mq5.wS_sukx_30vMd97_PRwh_Zg87AvGwLu_Li1Q_Vxm9b5sDsf-iE-aKZ6cK_mO.JvD%26e%3dGCQw7J.LfN%261Q%3d4XOg&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
alla Commissione una dettagliata proiezione delle risorse disponibili.
La richiesta nasconde il timore che l’Ue non sia capace di mobilitare
risorse sufficienti a materializzare gli ambiziosi obiettivi del Chips
Act, specialmente considerando gli ingenti investimenti annunciati dai
paesi concorrenti. Timori condivisi anche dagli Stati membri
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=7%3d3aDW9c%26t%3dU%26p%3dW9W%26q%3dXBb7%26Q%3dpNvL1_LSyX_Wc_NYwR_Xn_LSyX_VhS5Q.rKtCvEkI.gQ_zuUv_00cN2CeHm_LSyX_Vh838iA2-MsQi6dHmM-rQ2-95c7iw-Kv-NjA-j5eG-nIqP-qH-vDm-7jExM-t7k9_twat_4B%26l%3dGwO474.JmN%26kO%3dAX9e&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
che hanno espresso netta contrarietà rispetto alla decisione della
Commissione di finanziare le attività di R&I previste nel piano
attraverso i fondi inizialmente destinati ad Horizon Europe. I governi
nazionali sembrano inoltre preoccupati dalla possibilità che regole
sugli aiuti di stato più permissive favoriscano gli Stati membri con
maggiore capacità sul piano dei sussidi pubblici. È infatti cominciata
la corsa per attirare i grandi produttori di /chip/ sul territorio
europeo, con Germania
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=6%3dHWKVNY%261%3dT%265%3dSFV%266%3dTIaL%26M%3dwMAH8_Khue_Vr_Jfvg_Tu_Khue_UwOBP.zF983.54F_9shs_I8rH5LtGA_Jfvg_TuPDO_7tjr_G9BK_7tjr_G9vF_4r3p7tjr_G957BL9G4F_9shs_I838DK_7tjr_G9vM-38DK-GcIT-7837pLv.09F3_Jfvg_TH00.Bt9FbA%267%3d4M8OtT.38A%26A8%3dVKYN&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
e Francia
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=8%3dGU6XMW%26l%3dV%264%3dQ1X%265%3dR4cK%26K%3dhO0Fs_MgsP_Xq_HQxf_Rf_MgsP_WvMwR.85uOuHs.85C_rvip_2A05cC4ElJwO_rvip_2A9JmDsHo025cO8EnDsI-6q1agG52aGvEuItHi09-3oIv9rH-31jJ8-DeR-vHaIs5-iIB5sO35nO-HZ2W-PW-1V_8qSu_H6%26d%3dHAIv8H.DeO%26yI%3d3YMY&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
in testa grazie a due importanti progetti industriali annunciati nei
mesi scorsi.
HORIZON EUROPE
*Disponibili i primi Programmi di lavoro 2023-24* – I primi Programmi di
lavoro di Horizon Europe per il biennio 2023-24 sono finalmente
disponibili. Le bozze dei documenti hanno superato sia la consultazione
interservizi interna alle diverse DG dell’esecutivo sia l’ultimo giro di
commenti delle delegazioni degli Stati membri. Nelle scorse settimane
quasi tutte le configurazioni tematiche del Comitato di programma sono
tornate a riunirsi – per lo più in modalità ibrida – per discutere le
ultime modifiche ai testi, prima dell’adozione e della pubblicazione dei
documenti finali. Alla data attuale, sono disponibili i programmi di
lavoro per le Marie Skłodowska-Curie Actions
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=9%3dKZNYQb%264%3dW%268%3dVIY%269%3dWLdO%26P%3dzPDKA_Nkxh_Yu_Miyj_Wx_Nkxh_Xz0u.AEM7Lu.0C_Nkxh_XzO078N87B069I_Miyj_Wx99H1P9G7CI-MwC3NBAB_Miyj_WxOwMwA8_Miyj_Wx098CIyIBO_Bvkv_LARdOYPe_Bvkv_LAI_Nkxh_Xz87JCP4P_Bvkv_MA478B_0wmu_K0yI%26v%3dIEND9L.Iw7u6sP%263N%3dKZQd&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
(MSCA), Infrastrutture di ricerca
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=7%3dGaMWMc%263%3dU%264%3dWHW%265%3dXKbK%26Q%3dyN0L0_Lgyg_Wq_Nhwf_Xw_Lgyg_VvAt.9AN6Jq.AB_Lgyg_VvP954O758A57E_Nhwf_Xw75IzN5H6AE-NvAyOA98_Nhwf_XwMsNv94_Nhwf_Xw859BGuJAM_8wjt_HBQbKWId_8wjt_HBH_Lgyg_Vv96H9Q3N_8wjt_IB354C_9uiv_J8uJ%26u%3dGAOC7H.Jv5q7rN%26yO%3dJXMe&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
Cluster 1
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=0%3dOXKZUZ%261%3dX%26B%3dTFZ%26C%3dUIeS%26N%3dwQHI8_Oove_Zy_Kfzn_Uu_Oove_Y48r.BIK4My.80_Oove_Y4M78BL58F830M_Kfzn_Uu0CFxQCE4DM-KtD7L9BF_Kfzn_UuP1KtBB_Kfzn_UuAC60J3G9P_Fthw_P9OeSTFX_Fthw_P9F_Oove_Y464KGN1Q_Fthw_Q918B0_7xqs_HA3G%26s%3dJILA0P.Gt8y4pQ%267L%3dHaUb&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
(salute), Cluster 2
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=7%3dNZKWTb%261%3dU%26A%3dVFW%26B%3dWIbR%26P%3dwNGK8_Lnxe_Wx_Mfwm_Wu_Lnxe_V3WNXVaG.M2PG.790A9EMt5zC.rI0_Mfwm_Wu7_Evht_OALaRYFZRV_7upu_G05x6pQ0u0PAHUOXHc-EGxNQe%26s%3dGHNA7O.ItN%266N%3dHXTd&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
(Cultura, creatività e società), Cluster 4
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=5%3d3bLU9d%262%3dS%26p%3dXGU%26q%3dYJZ7%26R%3dxLvM9_JSzf_Uc_OguR_Yv_JSzf_ThBs.7wO5Hc.BA_JSzf_ThQ83pP63tB451_OguR_Yv5qJyLqI591-Ou9kP07t_OguR_YvKeOu7p_OguR_Yv6q0AEgK0K_txir_4CPZ7gIY_txir_4CG_JSzf_Th05FuR2L_txir_5C23pD_8sUw_I6gK%26t%3dEwPB54.Ku3c8qL%26kP%3dIV9f&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
(Digitale, industria e spazio), Cluster 6
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=0%3dOXCZUZ%26s%3dX%26B%3dT8Z%26C%3dUAeS%26N%3doQHIz_OovW_Zy_KXzn_Um_OovW_Y48j.BIKvMy.82_OovW_Y4My8BLw8F8u0M_KXzn_Um0CFpQCEvDM-KlD7L1BF_KXzn_UmP1KlBB_KXzn_UmAC62J3G1P_FtZw_P9GeSTGe_FtZw_P98_OovW_Y46vKGNsQ_FtZw_Q9s8B0_yxqs_0A3G%26k%3dJIL30P.Gl8y4hQ%267L%3d0aUb&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
(Cibo, bioeconomia, risorse naturali, agricoltura e ambiente) e Widera
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=3%3dOWOSUY%265%3dQ%26B%3dSJS%26C%3dTMXS%26M%3d1JHHB_Houi_Sy_Jjsn_Ty_Houi_R47v.5IJ8Fy.7D_Houi_R4LA1BK91F773M_Jjsn_Ty3CE2JCD87M-Jx77KC5F_Jjsn_TyI1Jx5B_Jjsn_Ty4C5DC3FCI_Fslp_P8SXSSJY_Fslp_P8J_Houi_R458DGM5J_Fslp_Q851B9_Aqqr_L43F%26w%3dCIKE3P.Fx1y3tJ%267K%3dLTUa&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>.
Il Comitato di programma ha avviato inoltre in queste settimane i
lavori di preparazione del piano strategico 2025-27, il documento che
fisserà gli orientamenti di ricerca e innovazione europea per l’ultimo
triennio di Horizon Europe: la discussione è iniziata sia nelle
configurazioni tematiche – in particolare quelle relative ai sei cluster
del secondo pilastro – sia all’interno della configurazione strategica,
che tornerà a riunirsi a fine novembre.
/Lump sum grants to be awarded in up to 25% of big Horizon calls
starting next year/
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=4%3d0WNTFY%264%3dR%26w%3dSIT%26x%3dTLYD%26M%3dzK3HA_IZuh_Tj_JitY_Tx_IZuh_SoKu0nFu6kMA0w7AJ.w7B_IZuh_SoFwN2_JitY_TxC4E8-J4E-yIjFBJ-k7-sN2j3sjJv6m-TM-3r9-zF1AHFw-5sCuK-AKjJB0w9-667L-G6jJ%26v%3dD4KD4A.FwK%26rK%3dKUFa&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt> |
Science|Business
*Accordo sul budget Ue 2023 tra Parlamento e Consiglio: nessun
incremento per Horizon Europe* – Parlamento e Consiglio hanno concluso
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=5%3dJbKUPd%261%3dS%267%3dXFU%268%3dYIZN%26R%3dwLCM8_Jjze_Ut_Ofui_Yu_Jjze_TyTBO.vL3K2IxM6.B0J8Mp.7D_Ofui_Yu77_Ofui_YuHAB8K_Axhr_KC5JxP8-JxIt3BB8_Jjze_TyYOTK_Ofui_YuSJ_Ofui_YuSN_Ofui_Yu7D-906zB9-88O-GbKZ-rGDKrA5-836-987D28277Q-77t0w-3zOt763t8pB3L_Axhr_KC%26s%3dEDPA5K.KtL%262P%3dHVPf&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
i negoziati relativi al budget Ue per il 2023. L'importo totale degli
impegni - obblighi di spesa giuridicamente vincolanti - è stato fissato
ad oltre 186 miliardi di euro, mentre i pagamenti ammontano a circa 168
miliardi di euro (per coprire le spese derivanti dagli impegni).
Complessivamente si registra un aumento di circa l’1% rispetto alle
risorse allocate nel 2022. Con riferimento alle risorse destinate alla
R&I, il budget 2023 concordato per Horizon Europe ammonta a 12,4
miliardi di euro, in leggero aumento - all’incirca 10 milioni di euro -
rispetto alla proposta iniziale della Commissione europea. Le risorse
aggiuntive verranno investite per finanziare la ricerca in ambito
climatico ed energetico, in linea con quanto previsto dal piano
REPowerEU. Il compromesso raggiunto scongiura i tagli al budget R&I
ipotizzati dal Consiglio - all’incirca 663 milioni di euro - ma non vede
concretizzarsi l’incremento proposto dal Parlamento europeo. Gli
eurodeputati ambivano infatti di aggiungere 311 milioni di euro al
budget 2023 di Horizon Europe; risorse da investire nella ricerca per
accelerare la transizione verde e digitale del continente. Una vittoria
a metà che tuttavia sembra soddisfare
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=4%3dMZBTSb%26r%3dR%260%3dV7T%26A%3dW0YQ%26P%3dnKFKy_ImxV_Tw_MWtl_Wl_ImxV_S2R3N.AKkEw8i6ENmFH0xE90tK.AMm_ImxV_S2CuI5UuE-1PxFB0-lL09oE3-M2w6gk41D26-1V8-35Gr0AI-oE-Ne8T-1P_xrou_87MYCWVY_xrou_87%26z%3dH1JH88.E1O%26oJ%3dOYCZ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
il mondo della ricerca europea: senza un compromesso tra Parlamento e
Consiglio, la proposta sarebbe tornata alla Commissione, allungando
ulteriormente i tempi di approvazione e le incertezze anche per gli
attori della R&I.
/Auditors call for improvements in anchoring overarching policy
priorities in the EU budget
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=6%3dMbIVSd%26y%3dT%260%3dXDV%26A%3dYGaQ%26R%3duMFM6_Kmzc_Vw_Odvl_Ys_Kmzc_U2T0P.10n.8GO2Iw.B8_Kmzc_U2B1_Kmzc_U2wn01P_5tow_E9jB0LeQrF.wP34w8nQ_Dxfs_OC1Bz_Odvl_ZqTSYKX%26z%3dJ8LH0E.G1Q%26vL%3dOaJb&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>/
| Corte dei Conti Europea
*Si sblocca l’EIC Fund: annunciate le prime decisioni di investimento *–
L’EIC Fund – lo strumento d’investimento dell’European Innovation
Council - ha recentemente sbloccato
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=9%3d1bHY7d%26x%3dW%26n%3dXCY%26o%3dYFd5%26R%3dtPtM5_NQzb_Ya_OcyP_Yr_NQzb_XfBo.AuO1La.B7_NQzb_Xf01ImF5OiLz_NQzb_XfM4AsPoKrKqN_rxev_2CpAt7a8m8uH_rxev_2CqJ_rxev_2CUv_2Y_He5Z%26p%3dIuP892.KqP%26iP%3dEZ7f&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
finanziamenti in /equity/ per un totale di 190 milioni di euro. Le
risorse sono destinate alle start-up selezionate nell’ambito dell’EIC
/accelerator/, il programma ibrido che supporta le aziende innovative
attraverso sovvenzioni (/grant/) e investimenti nel capitale aziendale
(/equity/). I 190 milioni di euro serviranno a coprire le prime 35
decisioni d’investimento – di cui due già finalizzate – concordate
coinvolgendo la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e il nuovo
gestore esterno dell’/EIC fund/ (Alter Domus). Sembrerebbe quindi
superato lo stallo nell’implementazione del fondo che per mesi ha subito
ritardi causando innumerevoli problemi alle start-up in attesa dei
vitali finanziamenti.**Una soluzione che tuttavia non sembra soddisfare
il Parlamento europeo: affidare le decisioni di investimento ad un
soggetto privato potrebbe infatti compromettere la missione dell’EIC,
istituito per investire nei settori trascurati dal mercato perché troppo
rischiosi. Il report approvato in via preliminare dalla commissione ITRE
chiede pertanto di valutare nuovamente l’implementazione dell’EIC Fund
per individuare nuove modalità di gestione, coinvolgendo il Parlamento
nel processo. La relazione
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=3%3dFXHSLZ%26x%3dQ%263%3dTCS%264%3dUFXJ%26N%3dtJ9I5_Hfvb_Sp_Kcse_Ur_Hfvb_RuP9M.tN4E544B.tN4E54.qK_7tep_G9y5tMpErL_4qhs_D6GcCT_GcCY_7tep_G92B2KqF_7tep_G9OobpUtihQs_7tep_G9Utgh_4qhs_D6Sy_4qhs_D6GcDR_7tep_G9CZ-GY_4qhs_D6TlOcPToE3L1Bx7mJt7Qn1p4m.57r%264%3d2N5LrU.z59%26B5%3dSIZK&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
- promossa dal parlamentare tedesco Christian Ehler - approderà a fine
mese nella plenaria di Strasburgo per l’approvazione finale.
/European Innovation Council selects 20 new Transition projects to take
breakthrough technologies from the lab into the real world/
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=0%3d0VMZFX%263%3dX%26w%3dRHZ%26x%3dSKeD%26L%3dyQ3G0_OZtg_Zj_IhzY_Sw_OZtg_Yo6z0.n4.vR1F78.nL_9xbq_ICw6DP_1rjw_A7vR1F7BjE-zKwFC8306K-lFBKl03-PnCv03J-Ig-w6D-Q125PrKzLw-G9Ls6tQ2-KrHn-39BjBAE1FBDq-Kv0qE6Ix8zB2-Cr9-AaIY-0R-HX_nE%26u%3dJ4JC0A.EvQ%26r8j2rJ%3dJaFZ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt> |
Commissione europea
*La Corte dei conti promuove la gestione finanziaria delle Joint
Undertaking *– La gestione finanziaria delle partnership
istituzionalizzate di Horizon Europe per il 2021 (/Joint Undertakings/),
risultato della collaborazione tra Commissione Europea, industria,
organizzazioni intergovernative e di ricerca, è stata recentemente
approvata
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=6%3d0aIVFc%26y%3dT%26w%3dWDV%26x%3dXGaD%26Q%3duM3L6_KZyc_Vj_NdvY_Xs_KZyc_UoS0P.n9n.84N2Ij.A8_KZyc_UoA1_KZyc_Uovn0nO_5tbv_E9WA0LRPrF.jO34j7nQ_1wfs_BB1Bm_NdvY_YqTFYDU%26m%3dI8L59E.GnP%26vL%3dBZJb&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
nella revisione della Corte dei Conti europea. Contestualmente, si
evidenzia come il nuovo Programma di R&I ponga obiettivi sempre più
ambiziosi, cercando di andare oltre i risultati già ottenuti da Horizon
2020, e che richiedono di intraprendere azioni per superare le debolezze
interne, dotandosi di strumenti in grado di rispondere alle nuove sfide,
legate soprattutto ad aspetti gestionali. L’importanza strategica delle
partnership è sottolineata ulteriormente da/Ildikó Gáll-Pelcz/, membro
della Corte dei Conti europea responsabile della revisione, il quale
evidenzia come i partenariati consentano di trasformare la conoscenza
scientifica in innovazioni dirompenti spendibili sul mercato e in grado
di rispondere alle reali esigenze, non sempre soddisfatte con successo
dall’industria. Tutte le partnership sono state al centro del primo
European Partnership Stakeholder Forum
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=7%3dLZGWRb%26w%3dU%269%3dVBW%260%3dWEbP%26P%3dsNEK4_Llxa_Wv_Mbwk_Wq_Llxa_V1R8Q.zMl-Fz63H.zP_3unu_C0908M-zQpHEN_3unu_C0zQpHEN_3unu_C0zP3IA0lH-A63N903M3D1-ME6v93Jw8zM-qICPx-I90-09vM-39GDpQ-0A-pOCJ19vI-15COy9CNsCA-DyCEDlN4QpM-4I-sICDAI9-06L5v6l0Kp%268%3d8P4PxW.y9E%26D4%3dWObJ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
organizzato dalla piattaforma ERA-Learn con l’obiettivo di promuovere
l’interazione tra i diversi attori europei coinvolti. Tra i temi
discussi, il focus è stato posto sulla valutazione del primo anno
d’implementazione dei partenariati e sul ruolo che potranno avere nel
contribuire alla doppia transizione (verde e digitale) e alla resilienza
del Continente.
/Aperte le consultazioni della Food System partnership
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=9%3dGWNYMY%264%3dW%264%3dSIY%265%3dTLdK%26M%3dzP0HA_Nguh_Yq_Jiyf_Tx_Nguh_XvKu78-7CN5Hw.K89_0wir_JBvG70-331J-q5BE5FA_Nguh_Xv87Kt-KGO075O7q3s-630P470OxA8%260%3d3MARsT.6A0%26AA%3dYJYQ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>/ |
Standing Committee on Agriculture Research
OLTRE HORIZON
*Dodici milioni di euro dall’EIT per l’innovazione e il re-skilling
nelle università europee *– La nuova call
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=4%3dNYFTTa%26v%3dR%26A%3dUAT%26B%3dVDYR%26O%3drKGJ3_InwZ_Tx_Latm_Vp_InwZ_S39sK.2O2FC5.oL_Eucq_O0x6JM-oM2H4J_Eucq_O0x6JM_2rpt_B72C4-CxOx2x5k4593-6HL-AS-0CvC6Ix-4xFv-3BI3K-6HxFI540BH-kE1-LoJ8CvC6Hq-6HLyG25x-96Ar6E%268%3dwLFPmS.A94%260F%3dWDXV&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
lanciata dall’EIT, nell’ambito dell’iniziativa EIT HEIs (/Higher
Education Institutions/), prevede la mobilitazione di 12 milioni di euro
per finanziare fino a 16 progetti, presentati da partenariati misti. La
call è volta a potenziare il ruolo delle università europee come
propulsore dell’innovazione, sempre più connesse e in grado di
rispondere alle necessità dell’ecosistema innovativo europeo.
L’obiettivo è incentivare il rapido avanzamento tecnologico
dell’università sviluppandone il potenziale innovativo-imprenditoriale,
con un focus sull’aggiornamento del percorso formativo e delle
competenze necessarie per formare adeguatamente nuovi talenti in ambito
/tech/, in linea con la Deep Tech Talent Initiative,
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=8%3dEWRXKY%268%3dV%262%3dSMX%263%3dTPcI%26M%3d4O8HE_Meul_Xo_Jmxd_T2_Meul_Wt75O.sMDJ43.1P_6sou_F800AK-1QsFFN_6sou_F800AK_Dvgr_NAsAF-NyA86o3wG-3F1-HwD8D3F-F0q0-5I2GH68GDN-xG5I-4D19u7%26z%3dH9KH8F.F1O%26wK%3dOYKa&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
la nuova agenda dell’innovazione ed il Pact for Skills
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=4%3dMa7TSc%26m%3dR%260%3dW2T%26A%3dX5YQ%26Q%3diKFLt_ImyQ_Tw_NRtl_Xg_ImyQ_S2Ad.6GNpGw.Av_ImyQ_S2Op457m_ImyQ_S2Ib00.FtG_DwTq_OBd2Foe_ImyQ2w7b_TzW6RS_NRtl_X7CwJhjz_NRtl_Ye60%260%3dnLERdS.0Au%260E%3dY5XU&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>.
Quest’ultimo patto, lanciato a inizio mese dalla Commissione Europea
all’interno della /European Skills Agenda/, prevede la cooperazione tra
organizzazioni pubbliche e private per la creazione di un modello
condiviso di sviluppo, riqualificazione e miglioramento delle competenze
delle persone in Europa.
*PNRR: bando del MiSE per progetti R&S delle imprese *– Il Ministero
delle Imprese e del Made in Italy ha sbloccato
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=4%3dHaHTNc%26x%3dR%265%3dWCT%266%3dXFYL%26Q%3dtKAL5_Ihyb_Tr_Nctg_Xr_Ihyb_SwS9N.4E56.xK8.0A_Nctg_Xr0A_Nctg_XrE6PuQzA-5KrI22_9weq_IBm4tK42r7m5z-LqI-3EzE6RmQzKz6-6H6Iv-aLa-4Ex06Ju-GvN-x6-zI2IvOq%265%3d4Q5MtX.z6A%26E5%3dTKcK&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
500 milioni di euro, a valere sul Fondo nazionale complementare al PNRR,
per il finanziamento di progetti di ricerca e di sviluppo, a cui si
aggiungeranno ulteriori risorse attraverso la sottoscrizione di accordi
quadro con regioni e province autonome (entro il 18 gennaio 2023).
L’intervento, inserito nell’ambito del secondo sportello dedicato agli
Accordi per l’innovazione, è finalizzato ad incentivare lo sviluppo
tecnologico delle imprese, stimolando la crescita economica. La domanda
di agevolazione sarà compilabile online, sul sito di Mediocredito
centrale (scadenza: 17 gennaio 2023), e sarà aperta ad imprese di
qualsiasi dimensione, impegnate in attività industriali, artigianali, di
ricerca e servizi. Tra i nuovi criteri di approvazione introdotti, è
presente il divieto per il soggetto proponente di presentare più
istanze, in quanto mono beneficiario o soggetto capofila di un
partenariato, oltre all’introduzione di una graduatoria basata sul
merito, che valuti sia gli aspetti economico-finanziari dei soggetti
proponenti che l’impatto del progetto.
*50 milioni di euro per il Nuovo Bauhaus europeo dai fondi di coesione
*– L'Iniziativa urbana europea (IUE) ha lanciato
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=3%3dGcRSMe%268%3dQ%264%3dYMS%265%3dZPXK%26S%3d4J0NE_Hg1l_Sq_Pmsf_Z2_Hg1l_RvCy.5APAFq.CG_Hg1l_RvAAC3GEIyM0_Hg1l_RvND59QyE8L1H_8yop_HDz501q9w95B_8yop_HD1D_8yop_HD5F_HZ_RZPa%26z%3dCAQH3H.L1J%26yQ%3dOTMg&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
un bando da 50 milioni di euro per sostenere l'innovazione urbana e lo
sviluppo sostenibile in linea con gli obiettivi della New European
Bauhaus (NEB): estetica, sostenibilità e inclusione. L'IUE fa parte del
Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), e finanzierà progetti di
trasformazione del tessuto urbano in sinergia con il fondo di coesione e
finanziamenti esterni. L’iniziativa finanzierà proposte progettuali che
ambiscono a costruire, conservare e trasformare il patrimonio culturale,
adattare e trasformare gli edifici per creare soluzioni abitative a
prezzi accessibili e rigenerare gli spazi urbani. Il FESR finanzierà
l'80% del costo dei progetti selezionati, ed ogni progetto potrà
ricevere fino a 5 milioni di euro. Parte di questo finanziamento
sosterrà il trasferimento di soluzioni innovative ad altre città europee
per generare un impatto nelle regioni che hanno più bisogno di un
sostegno alla trasformazione verso un futuro verde. Nel lungo termine,
le autorità urbane selezionate per ricevere il finanziamento avranno
l’opportunità di istituire dei partenariati altre tre città interessate
a replicare parti o l'intero progetto. Il bando rimarrà aperto fino a
metà gennaio 2023.
/Commission welcomes political agreement to launch IRIS², the Union's
Secure Connectivity Programme
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=4%3d1bIT7d%26y%3dR%26n%3dXDT%26o%3dYGY5%26R%3duKtM6_IQzc_Ta_OdtP_Ys_IQzc_SfBp.6uO2Ga.B8_IQzc_Sf02DmF6JiL1_IQzc_SfM56sPpFrKrI_rxfq_2Cq6t2a8n8vC_rxfq_2CrE_rxfq_2CVq_2Y_IZ5Y%26q%3dDuP942.KrK%26iP%3dFU7f&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>/
| Commissione europea
IN AGENDA
* *21 – 24 novembre *| Sessione plenaria del Parlamento europeo a
Strasburgo
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=8%3d2W0X8Y%26p%3dV%26o%3dS5X%26p%3dT8c6%26M%3dlOuHw_MRuT_Xb_JUxQ_Tj_MRuT_WgO1R.fMvJq3vG.fMvJq3.iP_ssWu_38tGfFeMz_JUxQ_Tj0o_JUxQ_TjHf7xD6b3eo9w-Nf3v8i.0xHm%266%3dqPtNgW.o7x%26Dt%3dU8b0&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
* *22 novembre* | Riunione della configurazione strategica del
Comitato di Programma di Horizon Europe
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=4%3dLcATRe%26q%3dR%269%3dY6T%260%3dZ9YP%26S%3dmKENx_Il1U_Tv_PVtk_Zk_Il1U_S1Ch.6FPtGv.Cz_Il1U_S1Rw29Qu2CCs4J_PVtk_Zk40KnK0Jt8J-Pj84Qy6C_PVtk_ZkJxPj69_PVtk_ZkDzCy09Ex_Il1U_S1kRuY_PVtk_Z0SSZESM_PVtk_Z0STZEWT_PVtk_Zk40LxL7R_wrnx_8779s8_CyXq_2v9fNBjE%26y%3dKzJGA7.EzR%26nJ%3dNbBZ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
* *28 novembre* | Consiglio Istruzione
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=4%3d0ZHTFb%26x%3dR%26w%3dVCT%26x%3dWFYD%26P%3dtK3K5_IZxb_Tj_MctY_Wr_IZxb_So9mKj.81E2Dx04H.qL1J22.nP_4rbu_D7mJo_IZxb_So9144HqE3_MctY_Wrd2j6mV-ZDXG-WLSA-nZjc_MctY_Wr6w_MctY_WrGmA%26p%3dD4N84A.IqK%26rN%3dEUFd&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
* *28 e 29 novembre *| Commissione ITRE
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=9%3dFWOYLY%265%3dW%263%3dSJY%264%3dTMdJ%26M%3d1P9HB_Nfui_Yp_Jjye_Ty_Nfui_XuOFS.tMAK53AH.tMAK53.xQ_7slv_G8vK2E2P97xO_7slv_G8xJ_7slv_G82P7p3t77_Awhr_KBwG6A_7slv_G81Ev05Ev0CO%26s%3dEDOA5K.JtL%262O%3dHVPe&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
del Parlamento europeo
* *2 dicembre* | Consiglio Competitività - Ricerca
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=4%3d2Y9T8a%26o%3dR%26o%3dU4T%26p%3dV7Y6%26O%3dkKuJv_IRwS_Tb_LTtQ_Vi_IRwS_SgQzN.dIqJjFlLn.9xIpJd.6v_LTtQ_Vi6o_LTtQ_ViDf9w0oAv_IRwS_Sg7rD2b5dq9w_IRwS_SgVCS3_LTtQ_ViR3_LTtQ_Via3_LTtQ_Vi%265%3dnOvMdV.q6u%26Cv%3dT5aB&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
* *5 dicembre* | Le imprese italiane alla prova della ricerca europea:
risultati, sfide e prospettive per il settore energia
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=9%3dBVTYHX%260%3dW%26y%3dROY%26z%3dSRdF%26L%3d6P5GG_Nbtn_Yl_Ioya_S4_Nbtn_Xq7CNxJ.CBq01A.nFA_Nbtn_XqqyCpJ_Fwdq_PBc6GLzEGAa25A.lJDT_3rqv_D770_3rqv_D5dCudCOk-69I5XFE8Z-pynxuZFEiu8XZozGUUSE2-6ZZswwGmyeBRyBwrufNR3OcfxBzN3PsuwwCestUI_Nbtn_XGN27l2yrZs_Fwdq_Q0nWVXQSbfC-WXlJ-USaC-bPYB-daYNWbaLTRdC%265%3dAQ4M1X.y6H%26E4%3dTRcJ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| APRE
* *9 dicembre* | Worskhop on "Bridging universities to industries"
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