INVITO ALLA PREMIERE del film “La spada invisibile” al Teatro Miela di Trieste (20-04-2017)

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Thu Apr 20 09:30:13 CEST 2017


	INVITATION to the FILM PREMIERE "La Spada Invisibile" (The 	Invisible 
Sword) with English subtitles at the Teatro Miela di Trieste.

	This is a documentary film that offers a lively trip into the world of 
the visually impaired and explores the imagination and the dreams of the 
blind.


     Associazione Spaesati in collaboration with Coop.Bonawentura and La
     Cappella Underground with the Consulta Regionale Disabili del FVG e
     UICI Pordenone and the friendly participation of the PEN Club
     Trieste present:

     *LA SPADA INVISIBILE*

     *Thursday 20 April 2017 at 17,30

     *TRIESTE TEATRO MIELA*

This is a film investigating the experience, the emotion and the 
processing of the images in the dreams of the visually impaired. During 
the research the most profound aspects of dream activity was tackled, 
seeking to penetrate the imagery of visually impaired persons, exploring 
the innermost regions of a human condition, trying to offer a vast 
panoramic view, enriched with the stories of the subjects involved.
By collecting the opinions and reports of experts, researchers and 
operators in the sector, we proceed to discover the external point of 
view too, that is how the imagery of the visually impaired is perceived 
and how it interacts with reality. In this desire to present a topic 
that is so little known, there is also the objective of following our 
protagonists closely to discover what limit there is, if any, between 
their dreams, whether awake or asleep, and the reality that represents 
their present and their future.
A stimulating standpoint, seeking subjective replies to questions and 
nurturing the idea of representing how far the human imagination can be 
pushed beyond its innermost limit: the dark.



INVITO ALLA PREMIERE del film “La spada invisibile” al Teatro Miela di

     *PREMIERE del film**“La spada invisibile”****al Teatro Miela di
     Trieste.*

     *A Trieste il film documentario che offre un frizzante viaggio nel
     mondo della disabilità visiva ed esplora l’immaginario ed i sogni
     dei non vedenti,*

     Associazione Spaesati in collaborazione con Coop.Bonawentura eLa
     Cappella Underground con la Consulta Regionale Disabili del FVG e
     UICI Pordenone el'amichevole partecipazione del*PEN Club
     Trieste*presentano:

     *LA SPADA INVISIBILE*

     *Giovedì 20 aprile 2017 ore 17,30*

     *TRIESTE TEATRO MIELA*

     Un film documentario,realizzato fra Pordenone, Trieste, Roma e
     Bologna,che indaga sulla realtà vista dai ciechi, considerando un
     campione piuttosto vasto e variegato in termini di età e di
     esperienza. I protagonisti sono alcuni non vedenti di cui seguiamo
     le vicende e di cui condividiamo l’immaginario insieme ad alcuni
     esperti, studiosi ed istruttori. Dal percorso di chi ha perso la
     vista in età matura a chi non ha mai visto e non conosce la parola
     buio. Un viaggio inedito, ma anche scrupoloso ed attento che, grazie
     anche alla collaborazione con l’UICI (Associazione Italiana Ciechi
     ed Ipovedenti) di Bologna, presenta immagini esclusive del Museo
     Antheros, una vera e propria collezione di capolavori dell’arte in
     versione tattile.

     Ilfilmato approfondisce il confine fra immaginario ed immaginazione
     nei sogni dei non vedenti,prendendo spunto da una ricerca condotta
     presso il Laboratorio del Sonno dell’Università di Lisbona. Finora
     si riteneva che i ciechi non avessero lo stesso immaginario visuale
     dei vedenti, durante i sogni. Secondo i risultati emersi dalla
     ricerca, invece, grazie alla misurazione quantitativa e qualitativa
     dell’attività onirica, è stato dimostrato che nei sogni anche i
     ciechi congeniti hanno la possibilità di visualizzare immagini senza
     averle mai viste ed i contenuti visuali sono sovrapponibili a quelli
     dei vedenti.

     Molti interrogativi interessanti si aprono in questo percorso ricco
     di sorprese. Come interviene l’immaginario nel quotidiano di un non
     vedente? Quali sono le interazioni dell’attività onirica nella
     percezione della realtà? Cos'è la sinestesia? Com’è fatta
     un’immagine per un nato cieco e cos’è l’immagine di un sogno? Capire
     come i non vedenti possono “leggere” e interiorizzare le grandi
     immagini dell’arte come la Gioconda o il Giudizio di Michelangelo, o
     una statua di Canova, grazie appunto alla collaborazione con il
     Museo Tattile Antheros presso l’Istituto Cavazza di Bologna diretto
     dalla dott.ssa Loretta Secchi.

     Tra i protagonisti anche l'attrice non vedente Luisa Stagni,
     impegnata nell'allestimento uno spettacolo tratto da un suo sogno ed
     ispirato a Sheakespeare: “CIECAPUK, sogno di una notte di
     mezz’estate” la quale sarà la guida che ci condurrà per mano,
     attraverso la sua esperienza di progressiva cecità, a comprendere
     quali possano essere le implicazioni di una perdita così importante
     come è quella del senso della vista.

     Il film propone un approccio poetico e leggero, per quanto possibile
     in un’indagine sul tema, con un taglio stimolante, cercando risposte
     soggettive alle domande ed accarezzando l’idea di rappresentare
     quanto possa l’immaginazione umana spingersi oltre il suo più
     recondito limite: il buio.





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