APREbrussels | La R&I nei programmi elettorali dei partiti europei
Henningsen Susanne
hennings at ictp.it
Wed May 8 09:52:27 CEST 2024
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*N.9 | 7 maggio 2024*
/*In questo numero di APREbrussels: la R&I nei programmi elettorali dei
partiti europei; la riorganizzazione della DG R&I: Maria Cristina Russo
alla guida di ‘Prosperity’; la visione di Macron: più finanziamenti per
il Programma quadro; le posizioni della comunità di R&I sul supporto
alle tecnologie dual-use; il policy brief di DG BUDG sugli obiettivi per
la futura programmazione finanziaria; l’evento del GIURI su STEP.*/
*L'UNIONE DELLA R&I*
*La R&I nei programmi elettorali di popolari e socialisti* – In vista
delle elezioni del 6-9 giugno che andranno a formare il prossimo
Parlamento europeo, i principali gruppi politici e partiti europei hanno
pubblicato, nei mesi scorsi, i loro manifesti politici. I documenti
contengono le visioni dei partiti per il prossimo mandato, fornendo
anche alcuni dettali sui loro futuri programmi per la R&I. Il Partito
Popolare Europeo (PPE), nel suo manifesto
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=4%3dBcLTHe%262%3dR%26y%3dbJS%26z%3dZJYF%26S%3dxK5N9_Ib1f_TL_Pgta_ZV_Ib1f_SQUCN.pN6.66_Pgta_ZV7tJuJ_3yiq_CnAGwMq54_Pgta_ZVSKZJ_Ib1f_SQhI_Ib1f_SQuqEtDuJ5M_HaCb.65q%26B%3d3L4TsS.yC0%2604%3ddNVG%26R9%3dSKZJaFhMRDbGaH%26F%3dqSKZOXIhrVE9L7EYqTmht3I9O2oCH5HCNS2l9qHcJYFBNUCBH5EeuWIYuVEhNTqAsVqB&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
dà grande rilevanza alla ricerca, proponendo di raddoppiare il budget
europeo per la ricerca nel periodo 2024-27 e fissare l’obiettivo di
destinare il 4% del PIL europeo alla R&I entro il 2030. Inoltre, trova
grande spazio l’innovazione, ritenuta fondamentale per lo sviluppo delle
tecnologie digitali: il PPE propone la creazione di una “Unione
dell’innovazione” attraverso il sostengo alle linee pilota per
l’innovazione nel settore dei semiconduttori e finanziamenti adeguati.
Il Partito Socialista Europeo, invece, tocca la R&I esclusivamente nel
settore della salute. Secondo il loro documento
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=7%3dOVJWUX%26z%3dU%26B%3dUHV%26C%3dSHbS%26L%3dvNHG7_Lotd_WY_Iewn_ST_Lotd_VdGsM.3L_6uqq_FjKG-qIBKsHH_Iewn_STODC352J_6uqq_FjPaFX_Frgt_PgNW_Frgt_PgFdPU_diq_noH77sMHF_Sr.D5t%268%3dAL7P1S.29H%2607%3dZVVJ%26NG%3dSNVRaIdURGXOaK%26B%3d3aqV2Trby3M0U5L634rYSVod165y2oN616rZWTE847N9PXKdP6GbVWsX1SKaV4I71UtZ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
il PES supporterà iniziative di ricerca pubblica sui vaccini, farmaci
salvavita e resistenza antimicrobica.
*La R&I nei programmi di liberali, conservatori, verdi e sinistra *–
Renew Europe, tra le sue priorità
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=7%3d3XTW9Z%260%3dU%26p%3dWRV%26q%3dURb7%26N%3d6NvIG_LSvn_WC_KowR_Ud_LSvn_VHPKQ.t8B9y8ILqI3HqP.3O_ttqt_4i7N_ttqt_4iDLkHFCvB3M%26f%3dFIMx6P.H5c4ygM%267M%3d8aSZ%26vL%3dPd4WXYBZOW6TXa%26j%3daP6A5RUB9Q7dY387W306bOVdb189TRbfcSa7TyVg7S937SWc5z93W1ZA9T95YS96&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
sottolinea la necessità di investire nella R&I per attirare capitale
privato e rendere l’Ue più competitiva e sostenibile. Inoltre, il ruolo
della R&I è riconosciuto anche nel rafforzamento della difesa
europea.**Il manifesto
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=3%3dKY9SQa%26o%3dQ%268%3dX7R%269%3dV7XO%26O%3dkJDJv_HkwS_SU_LTsj_VI_HkwS_RZ9fH05uJI.9x_HkwS_RZVCRN_LTsj_VIZN_LTsj_VIRN_LTsj_VI5wL-s1BN2-1xIsJC-GdD30hIDI-iEB-9xH9Jh18-9o5wNlE8M-g5wCg5C-HrJ-DI-sKD-0rHG5u4-u-Fh1x-7dDxCg1D9_uqmt_5f%26x%3dGxIF75.DyN%26lI%3dPb8V%26DM%3d5ZLXCUTa4SNUCW%262%3d886uWf4Kbi3P965OcA2P672xch5y9g3O6BWT9d5uUfRyVBVNVhVLbd6v744z1u5d65SQ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
dei conservatori e riformisti europei (ECR), invece, promette supporto
alla R&I in carburanti alternativi e investimenti nell’accelerazione
della connettività. Inoltre, il documento menziona l’attenzione alla
trasformazione dei risultati di ricerca in prodotti. I Verdi europei
sostengono
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=9%3d1bRY7d%268%3dW%26n%3daPX%26o%3dYPd5%26R%3d4PtME_NQzl_YA_OmyP_Yb_NQzl_XFTIS.d8FKcJE-7sP1Ps.0AI_rxov_2mTc4eM_NQzl_XFXSW3eSb2aU-IaK5BePFK_2gNZ.pA2%260%3dmRERcY.0At%26FE%3db8bR%26Ps%3dYVX4gQf7XOZ1gS%26D%3d5ZO06bVf8aSa4eza6CUWabPa1gO708y8aZxe4by79eyb2AOe7a8wb827bBPAaeUB0dw8&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
che il supporto europeo alla ricerca, fondamentale per lo sviluppo
tecnologico e per la competitività europea, debba essere aumentato. In
aggiunta, i Verdi danno particolare attenzione alla ricerca medica,
specialmente in riferimento al Covid-19 e all’utilizzo di dati sanitari.
Il Partito della Sinistra Europea (SE) propone
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=9%3d9cNYEe%264%3dW%26v%3dbLX%26w%3dZLdC%26S%3dzP2NA_NY1h_YI_PiyX_ZX_NY1h_XNUES.mS0KxCsJ-tCxP.wPy_NY1h_XNZRXB-CC-AtCuPqM6-IiL1BmQBK_zykv_0n_0wax_JYxBx%260%3duSARkZ.6A2%26GA%3dbFcN%26P1%3dZRXBhMfEYKZ9hO%26D%3dngNeADtdjaxY9BRcFhKBEBMZHfLAE0M7kZx0DdOZCgI9BB7i9sv7Few9lbP8ibKbiexb&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
di riservare il 7% del PIL europeo a ricerca, innovazione e istruzione e
di creare un Fondo europeo a gestione della Banca centrale europea che
supporti, tra le altre cose, la R&I. Il gruppo Identità e Democrazia
(ID), invece, ha comunicato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3d2cSV8e%269%3dT%26o%3dbQU%26p%3dZQa6%26S%3d5MuNF_KR1m_VB_PnvQ_Zc_KR1m_UGUJP.fSE4dR6O.dM0_KR1m_UGQ26uGBG_syps_3n2EfAGBpLF_KR1m_UGL2Pt_PnvQ_Zc9bP-EBhFG-Be-NxKuW-34dCF-NoGGR-uCFM-bQ-6M-tAE4n098t-RB-0fR-x-Lf9G-4u-R58-u9yEf_PnvQ_Zc%267%3dnSFOdZ.A8u%26GF%3dY9cS%26Mt%3dZWU5hRc8YPW2hT%26A%3d3cS42AWUeBN6fYVY5a2W7Yy9cg3adbTYADRU7DVV7CPZ7AyT4gSZ4fy86A4b9xS9ghzV&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
che non pubblicherà un manifesto in vista delle elezioni.
*L’ultima plenaria: adottati i regolamenti su “net-zero” e Spazio
europeo dei dati sanitari* – Dal 22 al 25 Aprile, si è tenuta
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=5%3dBaSUHc%269%3dS%26y%3dZQT%26z%3dXQZF%26Q%3d5L5LF_Jbym_UL_Nnua_Xc_Jbym_TQSJO.pQEG17ED.pQEG17.2M_3wpr_ClF7o90K_3wpr_Cl1GnQ07yPF_Jbym_TQvokZxfvj_okhZ_Nnua_XcSCdO_Jbym_TQyvp_Zp_XH3E9_Jbym_TFXWkT_yqt_Pt.C6q%260%3d0M4RzT.yAG%26A4%3dbUWG%26PF%3dTKXQbFfT3l7xSDZNbH%26D%3d1YldR5DaR5JWPVJ9x4CaUbKBN6GeO8BAP6F9NSDXSbIYRYmBQ4J7z7m9O8pcObB0&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
a Strasburgo l’ultima sessione plenaria sotto l’attuale mandato del
Parlamento europeo. Nel corso della sessione, gli eurodeputati hanno
adottato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=8%3dAWRXGY%268%3dV%26x%3dVPW%26y%3dTPcE%26M%3d4O4HE_Maul_XK_JmxZ_Tb_Maul_WPOIR.oMDJz3DG.oMDJz3.1P_2sou_Bh007K_Dvcr_NksL_Dvcr_NkzJ1N3-JAJw_JmxZ_TbWJTPeDSUnZtNeEXT_Maul_WPF1O-07DJ-sFzP3LDT-k5F-NyKF0x9A-6-zJA95R5Jx7-zD-47yIyDABs7-w-UoJA-0wAENsG0D-x7FOo%266%3d9P3NyW.x7F%26D3%3dXTZF%26LE%3dWJTPeEbSVCVMeG%260%3dOdD5waIWT8oWQ9J5OWkTMZFSMXFSUak7y0IbR06k3wGWVXIXydJWV6FbPbk3OeHST6Cb&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
ufficialmente il Net-Zero Industry Act, regolamento che stabilisce
l’obiettivo per l’Ue di produrre il 40% del suo fabbisogno annuale
attraverso tecnologie a zero emissioni entro il 2030 e di raggiungere il
15% del valore del mercato globale di queste tecnologie. Il Parlamento
ha anche adottato il regolamento sullo Spazio europeo dei dati sanitari,
che mira a facilitare lo scambio e l’accesso a questi dati ma anche a
migliorarne lo sfruttamento del potenziale per orientare la ricerca
scientifica.
*La posizione del Parlamento europeo sull’IA nella JU EuroHPC* – Durante
la plenaria, gli europarlamentari hanno approvato anche l’emendamento al
regolamento sulla EuroHPC Joint Undertaking, che punta a facilitare
l'accesso ai supercomputer dell'UE alle start-up che sviluppano sistemi
di intelligenza artificiale affidabili. La Commissione ITRE, tra le
altre modifiche, ha inserito alcuni emendamenti al fine di creare uno
/one-stop shop/ per facilitare l'accesso ai supercomputer e per
richiedere alle entità che li ospitano di avere piani di efficienza
energetica e di sostenibilità ambientale. L’emendamento dovrà ora essere
approvato dagli Stati membri durante il Consiglio Competitività del
prossimo 24 maggio.
*La riorganizzazione della DG R&I: Maria Cristina Russo alla guida di
‘Prosperity’* – A partire del primo maggio, la Direzione generale per la
Ricerca e l’Innovazione della Commissione europea ha visto un
sostanziale riassetto del suo organigramma. La direttrice italiana Maria
Cristina Russo, precedentemente direttrice per la Cooperazione
internazionale nella R&I, prenderà
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=9%3dAUCYGW%26s%3dW%26x%3dTAX%26y%3dRAdE%26K%3doP4Fz_NasW_YK_HXyZ_RM_NasW_XPM4S.v9uGo4pJ.mEt_NasW_XP6lAn_HXyZ_RMQz4hPo_HXyZ_RMQ2D_ywcp_0gv9_ywcp_0gk31E691U_2qZv_CaDWHXAdGYCYCRCeHZGeG_HXyZ_RM%260%3dwKzRmR.uA4%269z%3dbHUC%26P3%3dRGXDZBfGQ0ZAZD%26D%3dBUkeCQ7k1hAeD2m8JTF8GQD9mXDZA580D4h9J29YC6G9nQD7BSBcmRlXAW00BXlbJZE0&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
il posto di Peter Dröll – che si ritirerà dalla Commissione – alla guida
della direzione ‘Prosperity’, dipartimento che lavora sui temi della R&I
legati all’industria. Il dipartimento ‘International cooperation’ verrà
provvisoriamente guidato dalla vice-direttrice generale Signe Ratso in
vista di ulteriori riassetti nei prossimi mesi.
*Ministeriale S&T OCSE: politiche trasformative e governance
anticipatoria tra i temi *– A fine aprile, si è svolto
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=5%3dDXEUJZ%26u%3dS%261%3dWCT%262%3dUCZH%26N%3dqL7I2_JdvY_UN_KZuc_UO_JdvY_TSP6O.28l6.2Kp_JdvY_TSGnO6KxGz_KZuc_UOL54wKsH1EnMrNr-IxDv6r76-4w6-nG3ApBy37H1Q-tH575GjFp8-jJr-DnQ-7H-xH7BvA6Bw9-o8w7sB3K-nGm-EnGj9vGp-JvLtK-29-w70-8v750rFt-Mn5uGxD20r76.A3E%26q%3dF4K96A.FrM%26rK%3dIaDX%267L%3dAbEWIWMZ0UGTIY%26u%3dVoWLbj5K8B7K9naral5ncjSLal4MUAUG9j4sUHXnWG3n4jTEWAan40VsVCSJTAbM4o5s&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
a Parigi il vertice ministeriale dell’Organizzazione per la cooperazione
e lo sviluppo economico (OCSE) sulla politica scientifica e tecnologica.
Gli oltre 50 rappresentanti di ministeri nazionali hanno trattato il
nuovo Quadro OCSE
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=3%3dBWFSHY%26v%3dQ%26y%3dVDR%26z%3dTDXF%26M%3drJ5H3_HbuZ_SL_Jasa_TP_HbuZ_RQO7M.z7m4.zJq_HbuZ_RQH52wAm15AyD4_Jasa_TP633w58G2A-qG2-1yLs3tHkJzJ9-7zNoHy3x3p-Gp-5x727tFq-Jp5rDzDy7t73-ZCVH5l6E-5y.04C%26o%3dE5I75B.DpL%26sI%3dGZEV%265K%3dBZCVJUKYASESJW%26s%3d4G1l3k5D4GUJSBUlVlUqVBXl7JZITHSoSF1mSI1q6F2ISI5G8IQnWmUqXmXDZGYm6oZK&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
per la governance anticipatoria sulle tecnologie emergenti, che offre
strumenti di supporto ai governi per identificare e far fronte alle
implicazioni etiche, sociali e legali dello sviluppo tecnologico.
Inoltre, i partecipanti hanno discusso della nuova Agenda
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=3%3dLb7SRd%26m%3dQ%269%3da5R%260%3dY5XP%26R%3diJEMt_HlzQ_SV_ORsk_YG_HlzQ_RaTxM.0Bd4.0Oh_HlzQ_RaPu9_CxTp_MmjD9L_sqnw_3f0Bd4-vDfDy8-gEC-Qs19PgECJbJ4Sf-IxFfDxB-u5xEoE7LhO-vKe-99KpLvQjE9-MpB40j5D-9bRv8gWw-Bo.8EJ%26e%3dCFPw3M.KfJ%264P%3d7XPc%26uI%3dMg3TU1v8bbAWLZ5QUd%26i%3dSzBc4QCdWxa9SPY54xcASPZbSM0fZ1ac619g3RZe3Ng5UxbbQMd2WL8bTRY4Uye7&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
per le politiche trasformative in materia di scienza, tecnologia e
innovazione, che offre raccomandazioni pratiche per l’implementazione
delle principali azioni di policy, quali l’accelerazione della
produttività della ricerca attraverso l’IA e l’automazione, gli
investimenti nelle competenze digitali e il coordinamento dei
finanziamenti per la R&I.
*Continua la cooperazione tra Ue e Giappone in settori strategici* – A
fine aprile, si è tenuto
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=0%3d2aOZ8c%265%3dX%26o%3dZMY%26p%3dXMe6%26Q%3d1QuLB_ORyi_ZB_NjzQ_XY_ORyi_YGAv.BvN8Mb.AD_ORyi_YG98JnEBPjK7_ORyi_YGLABtOvLsJxO_swlw_3lwBu72I_swlw_3lxK_swlw_3l2M_3Z_KZ8W%26w%3dJvOE03.JxQ%26jO%3dOe6b%26CP%3d3fKaAaSd2YMXAc%261%3d96XQY38PB77JC7cR8AXLY6AvB6WJA8b7tdaL09XSX3ftc7YxZ4bv09aQA5by09Wxc7BL&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
il secondo Consiglio di partenariato digitale tra Ue e Giappone. Le due
parti hanno concordato una serie di nuovi obiettivi da raggiungere per
proseguire la cooperazione nelle principali tecnologie digitali.
Innanzitutto, Ue e Giappone hanno firmato un /Memorandum of Cooperation/
su identità digitali e servizi fiduciari per stimolare l’e-commerce e il
flusso di dati. Nel campo dei semiconduttori, le due parti hanno deciso
di istituire un gruppo di esperti che svilupperà un programma di ricerca
per implementare il relativo /Memorandum of Cooperation/, firmato nel
2023. Inoltre, i due partner hanno esplorato opportunità di progetti di
ricerca congiunti su /high performance computing/, quantistica,
/cybersecurity/ e tecnologie 6G.
/Action Plan by the Commission to implement the ten commitments of the
Agreement on Reforming Research Assessment/
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=8%3d7VFXCX%26v%3dV%26t%3dUDW%26u%3dSDcA%26L%3drOzG3_MWtZ_XG_IaxV_SP_MWtZ_WLIoNk228n-2x9-oExJ224DuE.o8.kL2Jv2.oP_xrcu_8gnJiLw0tK_2vYq_BkjF7IrFk9_xrcu_8goaE2pA7R-DYEU-D0A7-HaB4-Fd0VCdgTo68W_oI_xrcu_9gpDr6x6s6_2vYq_Cik4_2Oj_4yHs04HkE4N-x6pJxD-20y6kMi9-kNy63Ns6xO.v5p%269%3dsL3QiS.x0z%2603%3daDVF%26Oy%3dSJW0aEeCRCY7aG%26C%3diUHeEVoY0WCek2kcF7E0lRIW6g2k0XmA8VIVD6nej7EY84nbBSAeEZHcCWpaCRkcFUJd&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Commissione europea
HORIZON EUROPE
*Pubblicato il rapporto del 2023 su attività e risultati dell’ERC *– La
scorsa settimana, lo European Research Council (ERC) ha pubblicato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=3%3d5X6SAZ%26l%3dQ%26r%3dW4R%26s%3dU4X9%26N%3dhJxIs_HUvP_SE_KQsT_UF_HUvP_RJHp.5yKoFe.8u_HUvP_RJ8n_HUvP_RJIu2pBc1xBoD-h8t1mE_rqWs_2f-_vtSp_6ipKfEi3eMiEr_KQsT_UF17UeWi9a-Z0bd-Q58f-16X1-Z54aW98dW541%264%3dqNsLgU.n5x%26Bs%3dVBX6%26Jw%3dU0R8c5ZAT3T5c7%268%3d1e4af6cY6b067Y930ae5j73RB63Te8220acTh636jc6R547Ri584eT4S7a8ZiU76AacX&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
il suo rapporto annuale su attività e risultati. Secondo il documento,
lo ERC ha finanziato dal 2007 a oggi 15 mila progetti tra tutti i suoi
schemi di finanziamento, supportando ricercatori di 93 nazionalità.
Nello stesso periodo, i progetti dello ERC hanno prodotto più di 250
mila pubblicazioni scientifiche e più di 2.400 brevetti e, inoltre, più
di 100 mila ricercatori e altri professionisti sono stati coinvolti in
questi progetti. Nel 2023, ha impegnato un totale di 2,36 miliardi di
euro e elargito effettivamente 2,57 miliardi, considerando anche
pagamenti relativi a progetti dei precedenti Programmi quadro. Il
documento, inoltre, presenta le attività organizzate nel corso dello
scorso anno, come la sua conferenza annuale e l’evento organizzato con
il gruppo STOA del Parlamento e fornisce alcuni esempi di progetti
finanziati dallo ERC con i principali risultati.
*Associazione di Paesi terzi: al via i colloqui esplorativi con
Singapore* – A fine aprile, l’esecutivo europeo e il governo
singaporiano hanno annunciato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=7%3dCWLWIY%262%3dU%26z%3dVJV%261%3dTJbG%26M%3dxN6H9_Lcuf_WM_Jgwb_TV_Lcuf_VRJuMq387t-348-uF4I830C1F.u7.qM8I23.uO_4sit_Dh499K_8uer_HjmD2-LqKu545x-5z6-yHzGB56A5H-z7CM_4sit_DhuO-mFt-MuFw52G89-1HuH-qP6F1JqN1JE-NmD1M-mK9IoAqNuG4-B1JyT1F-uO4G69-DbHX-LV-HW_qF%26t%3dG7KB7D.FuN%26uK%3dLbGX%260M%3dDbHXLWPaCUJULY%26x%3dWJUN8D7r6pVM6CWvYI5qWC7K9HTHaHUs5GWr5m3q9K7HXIWtbL8PZFWK9DXP5o4OXL6q&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
l’avvio dei colloqui esplorativi in vista della potenziale associazione
di Singapore a Horizon Europe. I colloqui esplorativi rappresentano una
fase preliminare rispetto ai negoziati ufficiali e, attraverso una serie
di dialoghi di tipo tecnico, mirano ad approfondire i principali aspetti
di un futuro accordo di associazione. Nell’ambito di questa fase, le due
parti valuteranno se impegnarsi nella negoziazione formale.
/EU allocates €4.5 million for 324 Ukrainian scientists' projects to
pursue their research/
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=7%3dCXDWIZ%26t%3dU%26z%3dWBV%261%3dUBbG%26N%3dpN6I1_LcvX_WM_KYwb_UN_LcvX_VR8k.97KwJm.83_LcvX_VR6wGyB1MuHv_LcvX_VRIz95LkI4GmL_4tat_Dil964qF_4tat_DimH_4tat_DiqJ_DW_0WIc%26l%3dG7L47D.GmN%26uL%3dDbGY%262M%3dDc0XLXHaCVBULZ%26p%3dUKVjUKVEXHWl0qYC6rbD8raEWrVla5m4iE9lWq495p4A7r509DWHVH7kWG4l6obGYqbl&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Commissione europea
*Il lancio di nuove iniziative a supporto della Turchia *– La scorsa
settimana, nell’ambito del secondo dialogo di alto livello su scienza,
ricerca, tecnologia e innovazione tra Ue e Turchia, le due parti hanno
annunciato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=A%3dBYAaHa%26q%3dY%26y%3dX9Z%26z%3dV9fF%26O%3dmR5Jx_PbwU_aL_LV1a_VK_PbwU_ZQ9h.C6LtNl.9z_PbwU_ZQ7tKxCxQtIs_PbwU_ZQJwC4MhM3HjP_3uXx_CjiC55nJ_3uXx_CjjL_3uXx_CjNx_CX_7aKY%26i%3dK6M1AC.HjR%26tM%3dAfFZ%26yQ%3dCd7bKYEeBW9YKa%26m%3dcE8fApZ89D98bmcj0HckbGZfDBW8g9l5fnYCaq6DeH7ABE6Dcmb7bF8fgoV8gmY8gq6i&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
il lancio di nuove iniziative a supporto dell’ecosistema di R&I della
Turchia. Innanzitutto, tre programmi di innovazione turchi sono stati
certificati per la partecipazione allo schema Plug-in dello EIC
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=3%3dBaSSHc%269%3dQ%26y%3dZQR%26z%3dXQXF%26Q%3d5J5LF_Hbym_SL_Nnsa_Xc_Hbym_RQA63.p9.2K3KC1.pQ_Eqdv_OfpEz-66J19yC-BF1KEJ6J6JtAF_Hbym_RQA63-l9z5wAE15KE_Hbym_RQBxI5-PE1nG-xDo-L9Kr-Oz8pI2I-pEz-1n92BpNxJzN_2D%26o%3dIHI79O.DpP%266I%3dGdRV%265O%3dOZCZWUKcNSE1l7xWWW%26s%3d73Vmd36Ka31mWRRq8PVK7zRFWQXmbPSqBQ2I8P6Kc1UD0SUn7z2p7zXCcyTCaWQF&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
che permetterà di presentare loro progetti direttamente alla fase di
candidatura completa dello EIC Accelerator. Inoltre, lo EIT istituirà un
Community Hub
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=0%3dCaFZIc%26v%3dX%26z%3dZDY%261%3dXDeG%26Q%3drQ6L3_OcyZ_ZM_Nazb_XP_OcyZ_YRAsQ.qQ2L27.oR_4wcw_DlmLyI5KuP9-8oPsSuPsB5_Nazb_XPBuP-mLyI5KuP9-OuO-rRnO%26n%3dJ7O60D.JoQ%26uO%3dFeGb%264P%3dDfBaLaJdCYDXLc%26r%3dXmeAerbF8EcG0r8odHeB0mbI0pWJbIYF9mBpcmACfDAp8C8JA8m7kKdIYJbGaI0JfCYG&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
in Turchia entro la fine del 2024 e il JRC ha avviato la /roadmap /a
supporto della progettazione di strategie regionali di /smart
specialization/
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=8%3dEUIXKW%26y%3dV%262%3dTGW%263%3dRGcI%26K%3duO8F6_Mesc_XO_Hdxd_RS_Mesc_WTIFKz17A3Hz.E63.r8.sK5J41.rP_6qfu_Ff%26q%3dH9I98F.DrO%26wI%3dIcIV%267N%3d6o1nFZEYNUMbESGVNW%26u%3dVH3FAMSn0G6GctUMZpQqVEXnXo5p6s1H0r6EcLVEVFSoXsRnVr3L0H6JWFSs9LRK&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
per il Paese.
/The EIC Fund updates investment guidelines with new definitions and
investment scenarios/
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=8%3dCWFXIY%26v%3dV%26z%3dVDW%261%3dTDcG%26M%3drO6H3_McuZ_XM_Jaxb_TP_McuZ_WR7s8.q5.oP4Gz6.qM_2ver_Bkz77N_4scu_DhoDo-85Ip-Mz9mLoN-uF605Lw0zL-qPu6oGuFoN-z77-9q8sIuLsJzK-kIp-AxQqK4HqF4-No7x64AyN-DbBY-LV-Ce_qF%26n%3dH7K68D.FoO%26uK%3dFcGX%264N%3dDbBYLWJb6m3kCUDVLY%26r%3deFVEeGVGYJbI7r7IAJVBcLYC7KUmbp6DXnamXCWmaH5Ber4AWEYn9mYncK3oYG6B&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| EIC
VERSO FP10
/APRE continua a contribuire alla riflessione e al posizionamento
dell’Italia sul //futuro del Programma quadro/
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=4%3dHX8TNZ%26n%3dR%265%3dW6S%266%3dU6YL%26N%3djKAIu_IhvR_TR_KStg_UH_IhvR_SW4rIv.FwJC64.EvM_trjs_4gv_KStg_UHK9_KStg_VHH_9tUq_Jg9_IhvR_SLVfatkYgv_KStg_U7SMQ_trjs_4VJ7W_IhvR_SLU8N_9tUq_IX55sob_IhvR_SLU8O_9tUq_IX55tifg_9tUq_IX4Wj_KStg_U7TuMPTeX_N1H5_Yk_g6yz_qu_N1H5_XpPUNE.XY_N1H5_XpPQ-RIP-N-HAkTNI-SJH-GgZLPd-IE-EhUARiN-7PgJ-OU-UUWj2r4c_g6yz_qu_trjs_4VIY0_IhvR_SLVfMjXRCq.SAT_9tUq_IX4WXX_trjs_4VJ7bevi_trjs_4VIYPS_9tUq_IX55qoXdyhXfphadyi_trjs_4VIYD_IhvR_SLVfgSHZePhbESKBExKfgRjAapgYDTf0CTi7jUodEsHbeyIBFxK7APFfArh8bqh9fpGbbPI9_IhvR_SMFwGtDr_IhvR_TUFwGRMwU4aQ0ocyK%26u%3dFwJC64.EvM%26kJ%3dMa7W%26AL%3d4aIWBVQZ3TKTBX%26y%3daB6vc6ZsacRvU4TL9f2HY0RLT02t6ASvb92JVc3NbeVu89SIUB2w88TL6fZK8h3N&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>/.
Le nostre idee e proposte per FP10 – alla cui elaborazione anche i Soci
verranno chiamati a contribuire – saranno pubblicate prima dell’estate,
in vista dell’insediamento della prossima Commissione europea.
Continueremo a fornire aggiornamenti sulle nostre attività “verso FP10”
nei prossimi numeri di APREbrussels./
*La visione di Macron: più finanziamenti per il Programma quadro* –
Emmanuel Macron, presidente della Repubblica francese, ha tenuto
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=5%3d8cKUDe%261%3dS%26u%3dbIT%26v%3dZIZB%26S%3dwL1N8_JX1e_UH_PfuW_ZU_JX1e_TMUBO.lJDKlC.uJ_yyhr_9ntF_yyhr_9ntEt93MlJ-23jP4F_yyhr_9nGb9b_7sZx_GhGb_7sZx_Gh9b_7sZx_GhlS7GwC-8HlCr0%26k%3dK0K3AG.FlR%26xK%3dCfJX%261Q%3dGb9bOWGeFUAYOY%26o%3d0HVDdNbA0rYChs5kfO6Af3h9pqXm9MVhAH4lhOamaM8lcK8CeuWAApVCBKWlbs60ZJX9&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
a fine aprile un lungo discorso presso l’Università Sorbona di Parigi in
cui ha presentato la sua visione sul futuro dell’Europa, tra cui le sue
prospettiva su ricerca e innovazione. Macron, nell’enfatizzare
l’importanza di raggiungere il target europeo di spesa del 3% del PIL in
ricerca e sviluppo, ha sottolineato l’importanza di aumentare i
finanziamenti pubblici e privati nel settore. In questo contesto,
Horizon Europe – ha affermato il presidente francese – deve essere
rafforzato, concentrandosi sui programmi più efficaci come lo European
Research Council. Inoltre, pur riconoscendo i risultati ottenuti dello
European Innovation Council, ha notato come ci sia bisogno di investire
maggiormente nel settore dell’innovazione con capitale di rischio,
creando una vera e proprio DARPA europea. In sintesi – ha rimarcato
Macron – l’Europa deve impegnarsi ad essere un continente che investe in
innovazioni rivoluzionarie e nella ricerca di base più avanzata.
*Le posizioni della comunità di R&I sul supporto alle tecnologie
dual-use* – Si è chiusa la scorsa settimana la consultazione
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=3%3dDcJSJe%26z%3dQ%261%3dbHR%262%3dZHXH%26S%3dvJ7N7_Hd1d_SN_Pesc_ZT_Hd1d_RSCq.58P3Fn.C9_Hd1d_RSG262_Pesc_ZTBnU_6qfx_FfoC8JrP-65tSz17G3D_5ygp_Env19C-CE8P-71B_Pesc_ZT91G89nRwLrQ_6qfx_FfDbNVM-zR-E1-B91y-S75-7Cq81MzEtGsI-2N892L7-62P-7K3N3H7_C2%264%3dzS7LpZ.257%26G7%3dVKcJ%26J6%3dZNRGhIZJYGTDhK%268%3dJasSoAFSJDMSnDIXnAFUngq5pdIYIhsVncrWKAoZpgFUGgt21n9orfEWDas4LAERqaEY&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
lanciata dalla Commissione per raccogliere opinioni sulle opzioni
proposte dal White paper
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3dDVEVJX%26u%3dT%261%3dUCU%262%3dSCaH%26L%3dqM7G2_KdtY_VN_IZvc_SO_KdtY_USInLr216u-2w7-vEwH923B2E.n6.rL1H32.nN_5rbs_Eg2R6KnF_5rbs_EgoBy62_KdtY_USSIUG-a0_KdtY_US6l_K75_6AvKn-InGnK-qLjE-8Jn-I2KnG70jE.35o%267%3dzL2OpS.w87%2602%3dYKVE%26M6%3dSIUGaDcJRB4n2jWDaF%26A%3dJVjcn7o5JZjaJXGbIYH6GTAToaGaI3AcDUnWKU0UF50ZIUFbLVl6n3G7DVBapSmW&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
per potenziare la ricerca e lo sviluppo in tecnologie a duplice
potenziale (civile e militare). Tra le tre opzioni, il documento
proponeva la rimozione del focus esclusivo sull’applicazione civile in
alcune parti selezionate di FP10. Alcune associazioni europee – CAESAR
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3dFb9VLd%26o%3dT%263%3da7U%264%3dY7aJ%26R%3dkM9Mv_KfzS_VP_OTve_YI_KfzS_UUTzP.rBv4tO.rKv_OTve_YIGtTv_KfzS_UUPwKtKjMwBq-708o-N8B-w8rEqH1LjBtP-eR-tKk430lGv-Bx-7tChGrB-iN3AlGv-X0TK_OTve_YI%267%3d2RvOrY.q89%26Fv%3dYMb9%26M8%3dYCUIg8cLX6WFg0%26A%3dH9CYIaiaL4p8df97GBCWJaiXqCi8Lag4s8CWrYCVsg57H0B4FeBWtA06OX9ZJef9GZe6&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
LERU
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=8%3d8YHXDa%26x%3dV%26u%3dXFW%26v%3dVFcB%26O%3dtO1J5_MXwb_XH_LcxW_VR_MXwb_WMQ9R.s94P.vLs_MXwb_WMHqRz_LcxW_VRKyIyJ1CzB-zSz0yAu0z-6qO49qI-lO-rPu8uIn-CzN1L7HlH6N-pM-6Cl-6qN1-L1P19-6J-lHt6u7q-N2J2JyN-rJy-876s-O50-19oCuIxJnCqN%26k%3dG7N37D.IlN%26uN%3d6h5mCbGa%261M%3dDe9XLZGaCXAULb%26o%3dUoWidE7kdE89Zo6m6I7i9EeBVLZAbp7m8FYjUEYAbDW88m69aK8hdp8i8q6BWEdj&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
e Science Europe
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3dLYRVRa%268%3dT%269%3dXPU%260%3dVPaP%26O%3d4MEJE_Klwl_VV_Lmvk_Vb_Klwl_UaQIP.D7589718FLAIz.ID0_Cuos_MjANC-L1L0OD6zM_Dtnt_NiD758971-8FLAIz-M-5G4N547-JAL4N5H9-9GK0J149-7AF8CEL4I0-L-AOxE47-yH9MGEE5FB0H-AG-EB1-P3CF8-A5B8C-I0-K-y-I0-7F58-ND9-F8xB0H7I3BzM_Dtnt_Ni%26y%3dGGLG7N.GzN%265L%3dQbQY%26EM%3dNcMXVXUaMVOUVZ%263%3d6O6MaSZv0MaRY1ZRXR5M51ZOYwWR4v5wdz6NYxTSYNTybxcOdwZRbTcyaNURcxWv0STO&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
– hanno espresso la loro visione e pubblicato i loro /position paper/
sul tema. Dai documenti, l’opzione che ottiene maggiori consensi è la
prima, che propone il mantenimento dell’approccio finora adattato
nell’ambito dell’attuale Quadro finanziario pluriennale con
un’attenzione a miglioramento e ottimizzazione degli strumenti
attualmente in essere.
*Le 10 raccomandazioni di EARMA su FP10* – EARMA
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3dKU7VQW%26m%3dT%268%3dT5U%269%3dR5aO%26K%3diMDFt_KksQ_VU_HRvj_RG_KksQ_UZ5bK71.pK1_HRvj_RG%267%3d7KtOwR.o8D%269t%3dYRU7%26MC%3dRAUNZ6cQQ4WKZ8%26A%3dw4u1b479QV9aQ5daKQAYvQ56vZA4LSd8Q18WNRb6P40Yv155vRb5P2c6O444RW85yVf8&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
– associazione europea che rappresenta i manager della ricerca – ha
pubblicato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=5%3d1VAU7X%26q%3dS%26n%3dU9T%26o%3dS9Z5%26L%3dmLtGx_JQtU_UA_IVuP_SK_JQtU_TF6fJm2.tJg_IVuP_SKFeNx_JQtU_TFRE-Je4tEm6s6aKnGnJ-kH1a-j3rDf-5aCqK-sKw3t6lAc-0sNeJyEeEy-JeJj3r4m-EaEf9eDjFt_IVuP_SK%266%3dmLxNcS.s7t%260x%3dX8VA%26Ls%3dSET4a0b7R8V1aB%260%3deXj3f6i3a2fW2RA49SAV247Y83fU2Uj627j75Yj77SiV6Ri825gS026W258V5XjXbSk7&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
a fine aprile un documento contenente 10 raccomandazioni per il prossimo
Programma quadro. Tra le altre cose, il documento
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=4%3dDcNTJe%264%3dR%261%3dbLS%262%3dZLYH%26S%3dzK7NA_Id1h_TN_Pitc_ZX_Id1h_SSCsIz9.7It_Pitc_ZXDrB12_5ykq_EnvFpS561RA_Id1h_SSCsIz9-8F6GB02L-823C0-RM-Pw42K561BsKvM6J-sM0-73YR.GqD%26v%3dD8QD4E.LwK%26vQ%3dNYHd%26BJ%3dEhJUMcRXDaLRMe%26z%3dRq9QWE0QVFYtZpgu2rZP32n9sMBR4oDOVJZu4MbQUDCu5K9vZG9w4pCKSHcMSGZvaEaI&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
propone l’allocazione di finanziamenti volti a migliorare la gestione
della ricerca (RM), lo snellimento della burocrazia e lo sviluppo di
ulteriori sinergie con altri programmi di finanziamento dell'UE e
nazionali. EARMA terrà, il prossimo 28 maggio, un evento online per
presentare i contenuti del /position paper/. Potete iscrivervi
all’evento qui
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=7%3d2bDW8d%26t%3dU%26o%3daBV%26p%3dYBb6%26R%3dpNuM1_LRzX_WB_OYwQ_YN_LRzX_VGBiLn8.wLh_OYwQ_YN7pKn9sBv7fP_zuTw_0jqL1CuFwH-q8x9s-CxUA_OYwQ_YN%268%3dnR1PdY.v9u%26F1%3dZ9bD%26Nt%3dYHV5gCd8XAX2gE%26B%3de9mbf8n78eF7dZmU4CiY8aAa4aF7ggn92Ci75Ai520DaeeAY5bC79dkd65b8iaD0cf0d&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>.
*Il documento sul ruolo delle ERIC in FP10* – L’ERIC Forum
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=8%3d8U7XDW%26m%3dV%26u%3dT5W%26v%3dR5cB%26K%3diO1Ft_MXsQ_XH_HRxW_RG_MXsQ_WMMxR.lHj8-mEsPt.5v_MXsQ_WM%264%3dnPzLdW.u5u%26Dz%3dV9ZC%26Jt%3dWGR5eBZ8V06h1bT2eD%268%3d40jYe0G44X8467GZ4Y9Tcai54WGQeci469ETddE3968WcXDQccC160D15bFV4ci4&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
– progetto H2020 che riunisce la comunità delle infrastrutture di
ricerca europee per rafforzarne coordinamento e collaborazione – ha
pubblicato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3dIUSVOW%269%3dT%266%3dTQU%267%3dRQaM%26K%3d5MBFF_Kism_VS_Hnvh_Rc_Kism_UXMJP.wH66-xEEN5.5H_Kism_UXRWUL_Hnvh_RccL_Hnvh_RcUM_Hnvh_RcMz5-EH45-B9-wH66A-9A-Mz5-NcB8-3KsC2P7H8-I0E4KsC08-xFNc_0qps_Jf%261%3dFCII6J.D2M%261I%3dSaMV%26GL%3dJZOWRUWZISQTRW%265%3da4s1xQQRbN4S8x6xYsV14xROTtV2aI51bPWR9Q4SWLXPXs41cLWUULW1aJQR5KTSaQZW&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
un documento di posizionamento sul ruolo degli ERIC (consorzi di
infrastrutture di ricerca europei) nel programma successore di Horizon.
Il /position paper/ chiede che, in FP10, vengano aumentati i
finanziamenti diretti della Commissione agli ERIC, siano potenziate le
sinergie con i fondi strutturali e le interazioni tra le infrastrutture
di ricerca e il sistema industriale.
OLTRE HORIZON
*Il policy brief di DG BUDG sugli obiettivi per la futura programmazione
finanziaria* – La Direzione generale per il budget della Commissione
europea ha pubblicato a fine aprile un /policy brief/ che analizza in
che modo il Quadro finanziario pluriannuale (QFP) e il fondo Next
Generation EU stiano contribuendo
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=9%3d4bRY0d%268%3dW%26q%3daPX%26r%3dYPd8%26R%3d4PwME_NTzl_YD_OmyS_Yb_NTzl_XI0AIpFEOlL0.AxOALd.BG_NTzl_XIMG8oFy7wFAJv_OmyS_YbAx-9G0jBF-LrI592-9DEhCE-JgB3a_hK%26z%3dIxPH95.K1P%26lP%3dRd8c%26FO%3d5gNZCbVc4ZPWCd%264%3d9C0Qe8dUB4fQ06b10C9M859TchXT078MeCXQahbQ7d8wa6bU8CAUaBbQfieUZibSc5dx&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
alle priorità dell’Ue. Secondo il documento
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=4%3dKbETQd%26u%3dR%268%3daCS%269%3dYCYO%26R%3dqKDM2_IkzY_TU_OZtj_YO_IkzY_SZ0xD7F2J3Lw.6EOxGu.B4_IkzY_SZAx4EJnED_OZtj_YO59TwC98m_IkzY_SZY0UTbHSx-8CUv-amZM-8Iav-aHRTBH3LfDYN_Bw_IkzY_TZCrCyKjDy_OZtj_ZMq9Ir4I_OZtj_YDST910yC_1rmw_AVLgWFO_Tn3.0Ao%265%3d7R2MwY.w6D%26F2%3dWRbE%26KC%3dYISNgDaQXBUKgF%269%3dN8I6Rfk4uYFUSen7QgGWLg0SLXl3TglTR8GXNg0VwfoYSBA2u8j5xCo2LYIYP9BUTCFU&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
i due strumenti hanno avuto un ruolo fondamentale nel far fronte alle
sfide della pandemia da Covid-19 e nel sostenere la resilienza, la
trasformazione sociale dell’Ue e la duplice transizione, nonostante
alcune criticità nell’implementazione, come ritardi e complessità
amministrativa. Dato l’attuale contesto di incertezza economica e
geopolitica, il documento individua quattro obiettivi chiave da
prioritizzare nell’elaborazione del prossimo QFP, che sono: definire un
QFP basato sulle politiche; assicurare che questo sia semplice e agile;
garantire maggiore flessibilità; ottimizzare le risorse.
*Il decreto del governo per accelerare gli investimenti della politica
di coesione* – La scorsa settimana, il Consiglio dei ministri ha
approvato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=0%3d2VCZ8X%26s%3dX%26o%3dUAY%26p%3dSAe6%26L%3doQuGz_ORtW_ZB_IXzQ_SM_ORtW_YGN4T.hF3BsEv.Fu_IXzQ_SMFu_IXzQ_SM8sKp0pCv_ORtW_YG4vJvEp0bKv-Pu2tMb-5lI-dFuPj8sFp-5lF-n0uFtKyF-o-XF_ORtW_YGSBb5X%26k%3dJvJ303.ElQ%26jJ%3dCe6W%261P%3d3a9aAVGd2TAXAX%26o%3dC9SC04XA0d8b2hY0Z4Tmb5288eVheeYkB5ZAAe3FAf6E97ZDed3kAARlAf7ma47Af46l&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
il “decreto coesione”, provvedimento che mira ad assicurare la coerenza
strategica nella spesa di tutti i fondi UE ricevuti dall’Italia. Il
decreto contiene alcune disposizione volte a ottimizzare le risorse
della politica di coesione, con l’identificazione di interventi
prioritari in una serie di settori strategici e secondo una approccio
orientato al risultato. In particolare, verrà attuato un meccanismo
incentivante per il conseguimento degli obiettivi: le amministrazioni
regionali che implementeranno i progetti nei tempi previsti otterranno
un sostegno aggiuntivo da parte del governo. In caso di inadempimento da
parte delle regioni, invece, verranno attuate delle misure di
accelerazione**dell’attuazione degli interventi, anche attraverso il
ricorso a poteri sostitutivi.
*I mini contratti di sviluppo a supporto di STEP* – Nell’ambito del
decreto, vengono
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=7%3dLWEWRY%26u%3dU%269%3dVCV%260%3dTCbP%26M%3dqNEH2_LluY_WV_JZwk_TO_LluY_VaO6Q.8AvCE.9xP.4L_1unr_Aj4L_1unr_Aj9G3CKAn-ME3vJv_JZwk_TO87-5x9DAxHz-ErG4L-BdU-ErF4GwC-A71-G4Fr-70F3LvL3C-yA-2P4D4JAG-y9C-KxME7w9C7-rHG72N4EnHEA-rH-4FwIG39C0Fn-8v-W-j-VU-ErF4GwC%26y%3dE4MG5A.HzL%26rM%3dQZDZ%26EK%3dAdMVIYUY0WOSIa%263%3d7mWxVD9TYFURWFZSZEdTbB8N6D6OYIWPUD6x5v3j4m6M50cx3n9v4C5Q5kVT4I7x3mcU&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
introdotti dei mini contratti di sviluppo a supporto delle tecnologie
STEP – la Piattaforma per le tecnologie strategiche per l'Europa. Questo
nuovo strumento, dalla dotazione finanziaria iniziale di 300 milioni di
euro, sosterrà il settore privato in investimenti produttivi nelle
tecnologie critiche sostenute da STEP – tecnologie digitali e
innovazione deep-tech, tecnologie pulite e biotecnologie – tra i 5 e i
20 milioni di euro. L’iniziativa è al momento indirizzata solamente alle
regioni del Mezzogiorno.
*L’evento del GIURI su STEP *– Il prossimo 22 maggio si terrà, presso la
delegazione della Regione Puglia a Bruxelles, l’evento GIURI Open
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3dOVQVUX%267%3dT%26B%3dUOU%26C%3dSOaS%26L%3d3MHGD_Kotk_VY_Ilvn_Sa_Kotk_UdNHP.50FK7.6F_Kotk_Ud6G8BK-y8H24EG_Ilvn_SaM66-DMF2E850x-M343GCC0076D-9CI-zNFFA8-DCvM4FCF%262%3dDFLJ4M.G3K%264L%3dTYPY%26HJ%3dMcPUUXXXLVRRUZ%266%3d7UWXRMWzXTXyS1Z23N8R6O4TXv7UZwWSX4y2vUXQUS4UUR9SSSaOVQ8z5xcSVMc1UybX&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>/The
Strategic Technologies for Europe Platform: current opportunities and
future outlook/.**Attraverso un dialogo con alcuni funzionari della
Commissione europea coinvolti nell’implementazione di STEP
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=8%3d2aJX8c%26z%3dV%26o%3dZHW%26p%3dXHc6%26Q%3dvOuL7_MRyd_XB_NexQ_XT_MRyd_WGO8MbPsBj9-80dD2JmKuDfO.sPsK46.fQ_6vTv_FkjJr0y_A2%269%3dnQ7QdX.206b7ou%26E7%3da9aJ%26Ot%3dXNW5fIe8WGY2fK%26C%3d80sXfBp0dXFb30IZ8fqe7fM72dr06YF63dKafAt8cBN03bF0dBodbfKX4dNb78Ea&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
tra cui Caroline Vandierendonck, Capo della Task Force ‘One Stop Shop
Strategic Technologies for Europe Platform’ della DG BUDG, l’evento mira
ad esplorare le opportunità disponibili nell’ambito della piattaforma e
le prospettive future. La discussione approfondirà, tra le altre cose,
alcuni aspetti critici dell’iniziativa come gli incentivi finanziari per
mobilitare i fondi strutturali negli investimenti per le tecnologie
critiche, il sigillo e il portale di sovranità. L’evento si terrà
esclusivamente in presenza: ci si può iscrivere al seguente modulo di
registrazione
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=7%3d6b6WBd%26l%3dU%26s%3da4V%26t%3dY4b0%26R%3dhNyMs_LVzP_WF_OQwU_YF_LVzP_VKCoLrP.o0kFc9.hLm_LVzP_VKwaAjP_ruXw_2jIBsClKP5lBVV.fPpR_wxSt_8moLnDiH_wxSt_8kN9twoLy8ltfDe_LVzP_VAPu6u8g9_wxSt_8kd9xFgH_wxSt_7ci8_wxSt_8kFAojoMe-BkGydrC2f-Rwh4WX0KKs2dBmtM7SMKd-4TfUqYmBsZXD1pPxwq001a7CuaERrEDyuoIQ1nau%268%3drRsPhY.n9y%26Fs%3dZCb6%26Nx%3dY0V9g5dBX3X6g5f8a7%26B%3dE9109Y5YB95Yh09aiA8WCc1cj0d9Eef5A92bfA090b8YACa77Z1U7c49Cbe6987U&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>.
IN AGENDA
*
*7 – 8 maggio* | Info day nazionali EU Missions
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=0%3d9XLZEZ%262%3dX%26v%3dWJY%26w%3dUJeC%26N%3dxQ2I9_OYvf_ZI_KgzX_UV_OYvf_YN46Om.B0_OYvf_YNFyP1B5KqMqIq4-xLzBFLv-8AOwIu-YHUJ_OYvf_YN%267%3d38i4qR1OsY.v80%26F1%3dYNbD%26M9%3dYHUJgCcMXAWGgE%26A%3dG8k9uAlYsCHbs9FXH8H6G8nTuCk5J8C6rZDaLelbvaH9GXl8rXC4rCl6tZE9J8Fb&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| APRE in accordo con il MUR
* *7 – 8 maggio* | European Cluster Conference
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=9%3d3W7Y9Y%26m%3dW%26p%3dV5X%26q%3dT5d7%26M%3diPvHt_NSuQ_YC_JRyR_TG_NSuQ_XH7vNqHf7p5mQuLfNeGoBgJfJe73f4V.fQ_tsTv_4hbCgFe7%26f%3dEvOx53.JgL%267c3bjO%3d8Z6b%26vK%3d3f4VAaBY2Y6SAc%26j%3dZ6X07eccV8dg467965X4WAY5U8A7TfYfS8X0VbBh7AAg88ah47dh67d052XhTAcA&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Commissione europea
* *14 maggio* | Gruppo consigliare ricerca
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=4%3d6UDTBW%26t%3dR%26s%3dTBS%26t%3dRBY0%26K%3dpKyF1_IVsX_TF_HYtU_RN_IVsX_SKM5N.hEvJnBqLr.53ItFi.6z_HYtU_RN6s_HYtU_RNDj520s71_IVsX_SKCxF_wqaq_7f0a7T_zrXp_0g0_HYtU_RNNtHs0s7-x2wJ7-Fs-HmJj1z4m-_HYtU_RFT9REX9_HYtU_RG_IVsX_SK%264%3duLxLkS.s52%260x%3d2f1iVFVA%26J1%3dSERBa0ZER8T9aB%268%3dk6ATmV66GXC5i4D4FRE1H7AY9ZkVnSf1E683BVf1iX0YARCSAUB5iT7T9261GS92&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Consiglio dell’Ue
* *14 maggio* | Knowledge Exchange Platform (KEP 2.0) workshop –
Knowledge valorisation for the regional and local R&I ecosystems
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=0%3dEcFZKe%26v%3dX%262%3dbDY%263%3dZDeI%26S%3drQ8N3_Oe1Z_ZO_Pazd_ZP_Oe1Z_YTAyO.sS2L49.oR_6ycw_FnoK_6ycw_FnoSsL4P_6ycw_FnZ8uC3_Oe1Z_YTIoM-sVmEoLqB-4JkQtM2J.oQzU%26r%3dK5P0AB.KsR%26sP%3dJfEc%268Q%3dBgFbJbNeAZHYJd%26v%3dgobrDDYJ0pYE0AXqCAZIdlfLdAAEbCbHdl8N8o9kdpXIgHYLdAatYm8JhkaoBmArDEgJ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Commissione europea e Comitato europeo delle regioni
* *16 maggio* | Comitato di programma di Horizon Europe – Cluster 4
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=0%3dDaOZJc%265%3dX%261%3dZMY%262%3dXMeH%26Q%3d1Q7LB_Odyi_ZN_Njzc_XY_Odyi_YSAv.B8N8Mn.AD_Odyi_YSPA81O985A70B_Njzc_XY02I2Q2H8DB-NxDvOCB5_Njzc_XYPpNxB1_Njzc_XYA29DJrJCP_5wlw_ElSfIeRZ_5wlw_ElJ_Odyi_YS98K6Q5Q_5wlw_Fl581C_Axfv_LkrJ%26w%3dJ8OE0E.JxQ%26vO%3dOeHb%26CP%3dEfKaMaSdDYMXMc%261%3dfLewfJawfF7xcIANZpBPCrByAI7LZpBteMXu0J8tXoZM0HbO9F0JfI0NYJZSYq8n7t9P&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Commissione europea
* *16 maggio* | Comitato di programma di Horizon Europe – Cluster 5
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=A%3dGZEaMb%26u%3dY%264%3dYCZ%265%3dWCfK%26P%3dqR0K2_PgxY_aQ_MZ1f_WO_PgxY_ZV0l.CAMxNq.04_PgxY_ZVO194Ny980wAE_MZ1f_WOA5HrR5GxEE-MnEyN3C8_MZ1f_WOQsMnC4_MZ1f_WOKu03G4B2_PgxY_ZVhV2T_MZ1f_WDZNWIZJ_MZ1f_WDZObFa_8vbx_HklM4N4J0_MZ1f_XOJqIp_PgxY_aT0w%26B%3d3P2TsW.wC0%26D2%3ddNZE%26R9%3dWIZJeDhMVBbGeF%26F%3dvdDDtcAhNZjcJXj0HXmdNbFZNAkZvZHdIcDYP0CAHcCAucB9q6jbv8GBNWEBIAlYu0GY&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Commissione europea
* *21 maggio* | Info day EU Partnerships – Bando 2024 CBE JU
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=7%3d6WLWBY%262%3dU%26s%3dVJV%26t%3dTJb0%26M%3dxNyH9_LVuf_WF_JgwU_TV_LVuf_VK36Lj.A0_LVuf_VKA40t-6qS-mG8C5G4-9zJ5Jj-7A-JfJ0HjJ9BnH9-VETJ-P9_JgwU_TV%268%3drM9PhT.49y%26A9%3dZCWL%26Nx%3dTPV9bKdBSIX6bM%26B%3d7WKcCSP9CYrZ0ZHVf5Nc74Nai5J097H0ESHWfYr7hSKafXPWf75f3qK79XuZ9UsXk3uV&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>//|
APRE in accordo con il MUR e in collaborazione con Cluster SPRING e
Cluster Italia Foresta Legno
* *22 maggio* | The Strategic Technologies for Europe Platform:
current opportunities and future outlook
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=7%3d7XTWCZ%260%3dU%26t%3dWRV%26u%3dURbA%26N%3d6NzIG_LWvn_WG_KowV_Ud_LWvn_VLPKQ.mBILo.8I_LWvn_VL8J9tM-29z47Fy_KowV_UdNn8-GNx4H9mB1-Nk66HuECAo8G-0uK-3OxHD9-vEyNlHFG%26j%3dFIM26P.HkM%267M%3dBaSZ%26zL%3dPd8WXYFZOW0TXa%26n%3d9XXFTPXhZWYgU4aj5Q908R5BZy8CbzXAZ5g4yXY9WV5CWU0AUVb7XT9h71dAXPdiW2cF&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| GIURI
*/Il team APRE di Bruxelles/*
Scrivici: bruxelles at apre.it
<mailto:bruxelles at apre.it>APREbrussels è il canale d’informazione
dedicato ai Soci APRE che arriva direttamente da Bruxelles. Il programma
quadro, il mondo europeo della R&I e non solo raccontati dalla capitale
dell’Unione.
*www.apre.it *
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YouTube
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