APREbrussels | La quinta libertà per la R&I
Henningsen Susanne
hennings at ictp.it
Thu Apr 25 14:55:04 CEST 2024
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*N.8 | 23 aprile 2024*
*/In questo numero di APREbrussels: verso un nuovo patto per la
competitività: le conclusioni del Consiglio europeo; il rapporto di
Letta sul mercato unico e la quinta libertà per la R&I; la consultazione
sugli orientamenti ai WP 2025; continuano le discussioni dell’ERAC su
FP10./*
*L'UNIONE DELLA R&I*
*Verso un nuovo patto per la competitività: le conclusioni del Consiglio
europeo * – I leader dei 27 Paesi membri riuniti a Bruxelles per il
Consiglio europeo (17 e 18 aprile) hanno approvato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3d1VOV7X%265%3dT%26n%3dULc%26o%3dSMa5%26L%3d1MtGB_KQti_VA_IjvP_SY_KQti_UFNFP.cF7LiC2Nm.6DKoGt.8u_IjvP_SY8n_IjvP_SYFe6CBn8B_KQti_UF6DKoGx4n-48Nn42E_rrls_2gKc2U_AtSq_Ki0U_AtSq_Ki1X-Ja_rrls_2g%26w%3dFuJE62.ExM%26iJ%3dOZ5Z%26CL%3d2aKW0UKV1TJa0V%261%3dT7RM4a2t703MZ97OY8Svb4TRbaYJY03QW1UvY3XKTcVO45YvV4atWbVJZ8Wv60aPb06J&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
delle conclusioni su un nuovo patto europeo per la competitività. Nel
documento
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3dJY9VPa%26o%3dT%267%3dX6c%268%3dV7aN%26O%3dkMCJv_KjwS_VT_LTvi_VI_KjwS_UYQzP.vIqL2FlN6.9xK8Jd.8D_LTvi_VIFx8l4_AuVs_KjpX3Fz8SJ_utlt_5ixOfH-vIq65OvB8Hv-USV7cMU0-TQ-9q.Iw0%26g%3dFDMy6K.HhM%262M%3d9ZNc%26wL%3dKd5WSX5VJW4aSY%26k%3d7JYh4x0hcwd44K06XK974Q9CY4t5dPZi7SVdXQa7aK98URa74t0ibLXC8K564RUCTuXC&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
i leader si impegnano a garantire un approccio integrato in tutte le
aree di policy per aumentare la produttività e lo sviluppo sostenibile,
costruire un’economia inclusiva e resiliente e promuovere la duplice
transizione. A questo fine – secondo le conclusioni – è necessario un
nuovo patto sulla competitività ben ancorato in un mercato unico
integrato ed è fondamentale promuovere investimenti e accesso ai
capitali per ridurre le dipendenze strategiche dell’Unione. Inoltre, il
documento identifica alcuni fattori chiave per la competitività europea
su cui è necessario agire con rapidità, tra cui la ricerca e
l’innovazione: le conclusioni raccomandano di promuovere un ambiente più
favorevole all’innovazione, basato sull’eccellenza e che acceleri la
scalabilità industriale dell’innovazione.
/The six policy priorities of the von der Leyen Commission: An
end-of-term assessment/
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=7%3dFaQWLc%267%3dU%263%3dZNd%264%3dXObJ%26Q%3d3N9LD_Lfyk_WP_Nlwe_Xa_Lfyk_VUSHQ.tQCI57CF.tQCI57.zO_7wnt_GlvN-DKFL-8ACPx9z_Lfyk_VUEE_Lfyk_VUOE5D-E904N89s_Nlwe_XaLtOz5793-530-vHpHJMxO%26y%3dG0OG7G.JzN%26xO%3dQaJe%26EM%3dGfMXOZMWFYLbOa%263%3d5MZ1YO01WpdS7OY5p7vT5tbTVIWM9MeTcG9NUJczXK7QXteObOeLdJcNbOAL5NfR9Max&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Servizio Ricerca del Parlamento europeo
*Il rapporto di Letta sul mercato unico e la quinta libertà per la R&I*
– La scorsa settimana, è stato pubblicato e presentato al Consiglio
europeo il rapporto
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3dIaAVOc%26q%3dT%266%3dZ8c%267%3dX9aM%26Q%3dmMBLx_KiyU_VS_NVvh_XK_KiyU_UXS2P.uKsL1HnN5.AzK7Lf.8C_NVvh_XKFw0n4_0wXs_JlsRKF7WAI_wtkv_7i5QhA-5Kw8-BDfG-s-IfK3Ay-KwLtKB-84-86Nn67-HjMB7.u7x%260%3drNARhU.6Ay%26BA%3dbBXQ%26Px%3dURX9cLX8TKWCcM%26D%3dg9J9AUKaA44s7fKZ65t9AbwBCWJZE7sADWtADcNe9UJajUOeD6vYA8uWCZOY6UO7kZx7&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
di Enrico Letta sul mercato unico, di cui l’ex Presidente del Consiglio
era stato incaricato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=4%3d5aBTAc%26r%3dR%26r%3dZ9a%26s%3dX0Y9%26Q%3dnKxLy_IUyV_TE_NWtT_XL_IUyV_SJS3N.iQt61O.oK_vwYq_6l8a6Y_xrWv_8gDe_xrWv_8g5a_xrWv_8giJx0gK-r6xPg-Im9kMi-Qt-DeJj2xK-kLvKv6s-LkI-vElCiPz6vA-yLp-B1KyNu-5iH-s6v9gKs-EtKiNtF_vwYq_6l%26j%3dDyO246.JkK%26mO%3d2e7gBX9e%26zJ%3d6f8UDZ8T5Y7YDa%26n%3dYhdEX089RB8A77ZAUjWDV609ZeWCUjdlRB0Ca8XARBaD68W8Xi88ahXjTefkX7bk&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
lo scorso anno dal Consiglio dell’Ue per contribuire alla riflessione
sulla politica del mercato unico. Il documento nota come l’attuale
mercato unico, basato sul libero movimento beni, servizi, persone e
capitale – le quattro libertà – sia ormai superato e non rifletta le
attuali dinamiche del mercato globale. Alla luce di ciò, Enrico Letta
propone una quinta libertà legata a ricerca, innovazione, dati,
competenze, conoscenza e istruzione. Secondo il documento, la quinta
libertà non deve limitarsi alla libera circolazione dei risultati di
ricerca, ma deve stimolare l’integrazione della R&I nel mercato unico
così che il movimento della conoscenza stimoli lo sviluppo economico e
il progresso sociale. Il documento, di conseguenza, propone lo sviluppo
di un piano d’azione da parte della Commissione europea per definire la
quinta libertà.
*C’è bisogno di un cambiamento radicale: il discorso di Draghi (in
attesa del rapporto)* – La scorsa settimana, Mario Draghi, incaricato
dall’esecutivo europeo di redigere un rapporto sulla competitività
dell’Ue, ha tenuto
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3dNbNVTd%264%3dT%26A%3daKc%26B%3dYLaR%26R%3dzMGMA_Knzh_VX_Oivm_YX_Knzh_UcTEP.2R04zQ1O.zL5_Knzh_UcPw6GF7G_Exks_Omw6BK7FL-G75F_Oivm_YXG2TA_Knzh_UcA044E1-8H-JCLG-B64zQ-041Fu49-0z4ADw-4F-RA-4AA-uA6Ks-K2CCL2-Q7-I98G-5L-Qz8-ER48F_Oivm_YX%267%3d0RAOzY.68G%26FA%3dYTbQ%26MF%3dYRUQgLUPXKTUgM%26A%3dRdJX3fJ6TBxUQaPU3cQ9SAsUyXP53CMYxXxX2YP8Tgx9RZJ9zfMYxd4x8sJazAOWT9sU&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
un discorso nell’ambito della Conferenza europea dei diritti sociali.
Secondo l’ex Presidente del Consiglio, in un contesto in cui potenze
come Stati Uniti e Cina non rispettano le regole dell’ordine
internazionale ed elaborano politiche per rafforzare la loro posizione,
l’Ue deve mettere in atto un cambiamento radicale per rimanere
competitiva. Nel suo discorso
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=7%3d1ZQW7b%267%3dU%26n%3dYNd%26o%3dWOb5%26P%3d3NtKD_LQxk_WA_MlwP_Wa_LQxk_VFO2.Fab.4N_rvnt_2kAIlDECc6_CuSu_MjdDDIrN0-CnOzAr679-m6CCo-9C5gC4-U7-eO-V0WO-V1VUV4%269%3d8OsQxV.n0E%26Cs%3daRY9%26OD%3dV0WOd4WNU3VSd5%26C%3dvU26UV3ZO05cNX3VTbaAv62YTVcbNY0XQd87v795a6vcTZfeQd7AS59bL51AOXeYN9ed&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
Draghi ha notato come l’Ue non abbia una strategia industriale
onnicomprensiva che protegga l’industria europea e riduca le dipendenze
e ha identificato tre punti fondamentali per futuri interventi di
policy: consentire la scalabilità dell’industria; fornire beni pubblici;
garantire risorse e input essenziali. Infine, Draghi ha osservato la
necessità di sviluppare un nuovo strumento strategico per il
coordinamento delle politiche economiche e, in caso questo non fosse
possibile a livello Ue, considerare di procedere con un sottoinsieme di
Stati membri.
*Il summit tra Germania, Francia e Italia su competitività e
innovazione* – A inizio mese, i ministri delle imprese e dell’economia
di Italia, Francia e Germania si sono riuniti
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=5%3dHcAUNe%26q%3dS%265%3db8b%266%3dZ9ZL%26S%3dmLANx_Jh1U_UR_PVug_ZK_Jh1U_TWU2O.4GrAA.EtN.zR_wsjx_7hvL_wsjx_7h4CiAr-RtG3Q_wsjx_7h5C2K_9yXr_InkJrLh7-zRfDF-9s6-xCwErL4-5rJq-L6-DtKACw-LyC-i7CCqG7KjFA-Mk-99CjF-rLi-6zEnLrJ-y7tFsG3MlAvQ-yG-vLm35Aj-7BPtHv9s-56Ku7AGyACCs70Q-fFu-NwGuShLzTnLF%26B%3drM0ThT.5Cy%26A0%3ddBWP%26Rx%3dTQZ9bKZ8SJYCbL%26F%3dh5uh83r9f6N96UOgEbQhC4QYj7KB8SOcgaNDB8PZC7sck5Nh8WQ0EXteB8LhkXQBATNY&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
in Francia per discutere le prospettive di sviluppo delle tecnologie
verdi e digitali a supporto di leadership tecnologica, competitività e
produttività dell’Ue. I tre ministri si sono impegnati a realizzare un
ambizioso programma di sviluppo per i prossimi cinque anni. Le
principali linee guida di questo programma saranno: l’eliminazione degli
oneri amministrativi inutili per stimolare il potenziale innovativo e
imprenditoriale delle imprese; il rafforzamento degli investimenti a
supporto di innovazione, produttività e competitività, anche attraverso
nuovi IPCEI
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=3%3dKc6SQe%26l%3dQ%268%3db3Z%269%3dZ4XO%26S%3dhJDNs_Hk1P_SU_PQsj_ZF_Hk1P_RZAoC0Ct9DGoD-0Ml9wW.e3.ySrE09.eK_BySp_LnsJuRe-13B_rqmx_2f3Nc53_Cn%264%3d7SsLwZ.n5D%26Gs%3dVQc9%26JC%3dZ0RNh4RMY3QRh5%268%3dydcQQZdSyacSSA1ROf43ug01OD62Ne7Zwd24RC2XzZf5T962SdcWPe011u9aMY9UMa9Q&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
e la mobilitazione di finanziamenti di EIC e della European Tech
Champions Initiative
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3d0aFVFc%26v%3dT%26w%3dZCc%26x%3dXDaD%26Q%3drM3L3_KZyZ_VJ_NavY_XP_KZyZ_UOS7P.nEp.H1C_2tbv_BinPmB_1wcs_Alk5xQ4-839s_KZyZ_UOEx7nT.rMv%260%3dwN2RmU.wA4%26B2%3dbGXH%26P3%3dUIXDcCXCTBWHcD%26D%3dp5GAGaBAETmZn7D7EbIdH809EanBo9IdH6GZFbCcA70Zn8IZnTDbA7maH9oaF44j7kk0&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>;
la realizzazione della duplice transizione attraverso una base economica
resiliente.
*Un istituto europeo per l’IA Le raccomandazioni del SAM* – A metà mese,
lo Scientific Advice Mechanism (SAM
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=8%3d7aKXCc%261%3dV%26t%3dZHe%26u%3dXIcA%26Q%3dwOzL8_MWye_XG_NfxV_XU_MWye_WLOrDkJ9DlEr6jRx8k.A0_MWye_WL%260%3d2PyRrW.tA9%26Dy%3dbLZE%26P8%3dWFXIe0XH6g7pV9WMeA%26D%3dLVjcMdh0tZDft9D0rd7BJ0DZOYDWJ8iZqaEWKe8esV9Bt79BIeAYuWlZO7BWJWk7&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>)
– gruppo di esperti che fornisce raccomandazioni di policy e prove
scientifiche indipendenti alle istituzioni europee su richiesta del
Collegio dei Commissari – ha pubblicato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=3%3dMcFSSe%26v%3dQ%260%3dbCZ%26A%3dZDXQ%26S%3drJFN3_Hm1Z_SW_Pasl_ZP_Hm1Z_RbPoI19234-9x4-5LxEH949AL.o3.1S2EB9.oK_Dycp_Nnx5IQ_2qox_BfwJv-H1Qo1DAr-10B-sD0M61FGyD-0C7I_Dycp_NnmE9KsIEGyD-DCm55ToI-EAs50Rs65A-k4HGm5-wP492Gm9wJ-sDFCvB5EoDyC-5FF9u5-DC35wPm8-wLn-90LyLwRsE0-ZJRP-hD-QQ_Cx%264%3d9S3LyZ.x5F%26G3%3dVScI%26JE%3dZJRPhDROYCQThE%268%3dNZH4N9CWPY1w9kIXxBJVwCpRQAGTzcG2OCn129G3OeDQRCJUMDCTM0BWMaH3RAAYMCo5&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
un’opinione, supportata da un rapporto di analisi, su come facilitare
l’integrazione dell’Intelligenza artificiale nella R&I in tutta l’Ue. Il
documento, che riconosce sia le opportunità che le sfide e i rischi
dell’IA, fornisce una serie di raccomandazioni tra cui: l’istituzione di
un istituto europeo per l’IA nella scienza per fornire formazione
specializzata, risorse di calcolo e infrastrutture ai ricercatori del
settore; lo sviluppo di modelli di IA pubblici e trasparenti che
contribuiscano ad rafforzare l’affidabilità dell’IA e la riproduzione
dei dati di ricerca; la prioritizzazione di ricerca sull’IA in settori
di maggior beneficio per i cittadini, come salute e coesione sociale.
*Competenze, valutazione della ricerca e università: i tre rapporti
della Commissione *– La scorsa settimana, la Commissione europea ha
pubblicato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=7%3d7cGWCe%26w%3dU%26t%3dbDd%26u%3dZEbA%26S%3dsNzN4_LW1a_WG_PbwV_ZQ_LW1a_VLC6LuNp5t-PpMk937n-939g.Cn.91PzJg.C6_LW1a_VLLpQy_PbwV_ZQ7uKxCyQtIt-N66rG4BkQ-39vM3Ny-PpMk937nC3M-yItFrQ-39yClLiF-lMyC4MsCyN-gLo-OtG79xQtNoC4%268%3dsS4PiZ.y9z%26G4%3dZCcJ%26N5g9ly%3dZKV0hEV9YDUDhF%26B%3dDhmaDeIWBhl5gAH5kYDU0YlZEcDZiDFa8aBcihDbE0lXDfIVlfnc7gI5gaDWD0G7&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
un pacchetto di tre relazioni che fanno il punto su progressi e buone
pratiche generate da una selezione di progetti finanziati da Horizon
2020 e Horizon Europe nei settori di competenze
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=3%3dOYGSUa%26w%3dQ%26B%3dXDZ%26C%3dVEXS%26O%3dsJHJ4_Howa_SY_Lbsn_VQ_Howa_RdI1.5ILzFy.96_Howa_Rd9y_Howa_RdJ620Cn1HCzD-29517F_3qqt_Cf-_Fudp_Pj1KzFt3yNtEB_Lbsn_VQ4S8FQ4XI-6y8m-QO9p-1PYB-ZO5lWS9oWO5B_Howa_RdFlD5Ol73-9y%264%3dAO4L1V.y5H%26C4%3dVUYJ%26J1y5lG%3dVKRRdERQUDQVdF%268%3dz8lQPWo4PaHTz8B4zYJY38nWRdqRRXKTTZmXS8JW26KRXXm1QWG418l2PYlZWVJS&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
valutazione della ricerca
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=4%3dAXGTGZ%26w%3dR%26x%3dWDa%26y%3dUEYE%26N%3dsK4I4_Iava_TK_KbtZ_UQ_Iava_SPH1.65KzGk.86_Iava_SP8y_Iava_SPI63vBn24BzE-n852sE_3rcs_Cg-_2tdq_Bi1LlEt4kMtFx_KbtZ_UQSAbl2E8l-7k8C-RA8p-2BXB-aA4lXE8oXA4B_Iava_SPElEqNl8o-8y%265%3dwN4MmU.y64%26B4%3dWGXJ%26K2k4l3%3dUKSDcESCTDRHcF%269%3dG7oaC9qZGcG7m8qYI8KVp4C3JYDUnUn6nVoVp7F4m4H7D7nSCbK6JYq7IWBZo4l4&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
e Alleanze universitarie europee
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=5%3dFbQULd%267%3dS%263%3daNb%264%3dYOZJ%26R%3d3L9MD_Jfzk_UP_Olue_Ya_Jfzk_TULA.70O0Hp.BF_Jfzk_TUB9_Jfzk_TUMF41Fx39F0F-sBE3xI_Cshw_Mh-_7xnr_GmAMqI45pQ4G3_Olue_YaaIbzUN8N-7OCU-SFBz-ZqYw-bF8vYJByYF8L_Jfzk_TUIvFvRv9t-B9_Jfzk_TUC0J28E-rSm_Cshw_Mh8LFJrB-NSIfTXOcN%266%3d2RDNrY.979%26FD%3dXLbT%26L8%3dYUTIgOTHXNSMgP%260%3dNByTpCObHdUbuASaJAzaFCzZMaw8J9v3p8v6qAy7u8UaKby3s8x3JfP3uZ1VKXxZHCx5&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>.
I tre rapporti, oltre a illustrare l’impatto dei progetti, forniscono
delle raccomandazioni di policy e delle evidenze sull’implementazione
dell’ERA Policy Agenda
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=8%3dDaJXJc%26z%3dV%261%3dZGe%262%3dXHcH%26Q%3dvO7L7_Mdyd_XN_Nexc_XT_Mdyd_WSA9M2Ls61-NsNr768u-760n.Aq.08N3Kn.A9_Mdyd_WSL3Gv9C-6tA29n-XNWE-XNWG%260%3d1P6RqW.1A8%26D6%3dbKZL%26P7%3dWMXHeGXGVFWLeH%26D%3dE7H9q0EeMYqWKbqapcp9G9p0NbFaLVnAH7J0q8s0FZq9r7odLYEcGZ6n7oIesdM0s8nb&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>.
*Gli aiuti di stato per R&D&I in calo nel 2022 *– La Commissione ha
pubblicato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=0%3dHaPZNc%266%3dX%265%3dZMg%266%3dXNeL%26Q%3d2QALC_Ohyj_ZR_Nkzg_XZ_Ohyj_YW99J7ADFAE9K-7K6FtU.y0.vQBL77.yR_9wmw_IlxLtQ7B5P_Bxjv_LmuKGK3KuA_9wmw_IlT9IfMdta-waJB-NfHc-vcLZ-zaOBQaKZNgHa_yK_9wmw_JlzF3A884A_Bxjv_Mk0PuQv_73A_099Ov89890_8LAA_LgIY.0Aw%260%3d7R0RwY.5AD%26F0%3dbQbP%26PC%3dYQXNgKXMXJWRgL%26D%3dO9OfLBKATBHYvdvZPbsaNdLbLbQdxXQXKZtbyas9P8u88r7uxfJcwcKdTAt0ueJbRZOZ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
a inizio mese, lo /State aid Scoarboard/ del 2023, strumento che
analizza ogni anno gli aiuti di stato nell’Ue. Secondo il documento, gli
aiuti di stato dell’Ue nel settore di ricerca, innovazione e sviluppo
hanno raggiunto un valore totale di 12,7 miliardi di euro, segnando una
riduzione del 38% rispetto all’anno precedente. Questo calo, però –
spiega Research Professional Europe
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=7%3d8Z9WDb%26o%3dU%26u%3dY6d%26v%3dW7bB%26P%3dkN1Kv_LXxS_WH_MTwW_WI_LXxS_VMRzQ.y0v9hMfBwMr0lNvCvIdFu0zM.jJp_LXxS_VMMu-HlRv-92MrJl-DqHvQdNpJq-VGW7-X-lP-vNhOh-5p9-iIy-M-g-0lGo-66-Jy9y-6-wBpMg-Cu-WCV9_MTwW_WI%268%3dtPvPjW.q91%26Dv%3dZDZB%26Nz%3dWCVAe7V5h6d0V6UEe8%26B%3dl8h6hahakZe9B788m9ebC9hdi8A5jWCaCZ5ZjbA5G9e9l9B597eWlXeX97f7E8i7&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
– indica semplicemente un ritorno ai livelli pre-Covid degli aiuti di
stato, aumentati in maniera sostanziale a causa della pandemia: da un
valore totale di 12,9 miliardi di euro nel 2020, questi sono aumentati a
20,6 miliardi nel 2021. Inoltre, il grande calo nei finanziamenti nel
2022 è una tendenza riscontrata in tutti i settori degli aiuti di stato.
/EU-India join forces to promote start-up collaboration on E-Vehicles
Batteries under Trade and Technology Council/
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=5%3d6aJUBc%26z%3dS%26s%3dZGb%26t%3dXHZ0%26Q%3dvLyL7_JVyd_UF_NeuU_XT_JVyd_TKNsKj765m-726-nJ2G178AtJ.s5.jQ6Gu7.sM_wwgr_7l272O_6sXv_FhfHz-JjOs3w9v-3s0-wFsK03yE3F-sAAK_wwgr_7lsM-nJrAf-F3As-B3JhA7-HwK1GyA-7LfN8-5tHz3gK63yE3F-j-Rs0n9z7x-8oLyA6AjO-9FiA6-Lw7r7-fJr-Lj9vFtH394-XNT9-fH-bD_A2%266%3drQ7NhX.27y%26E7%3dXBaM%26Lx%3dXNT9fHT8WGSCfI%260%3dgXLW703f7oIUAZs8AaM7fAJVE7qWgctWfXE4i7oXAWp6DZt48cNWBaobAfF3g0K4hWMS&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt> |
Commissione europea
/L’Accademia Italiana di Economia Aziendale (AIDEA) e la Società
Italiana dei Docenti di Ragioneria e di Economia Aziendale (SIDREA)
promuovo un bando per l’assegnazione di due premi alla memoria di
Valerio Cantino, professore del Dipartimento di Management
dell’Università di Torino e Fabio Donato, professore del Dipartimento di
Economia e Management dell’Università di Ferrara, nonché Consigliere
Scientifico presso la Rappresentanza Permanente d'Italia presso l'Unione
Europea, prematuramente scomparsi. I premi, rivolti a soci AIDEA e
SIDREA, mirano a incoraggiare e mettere in risalto i prodotti
scientifici di studiosi e studiose che si sono distinti nella ricerca in
Economia Aziendale. Ai seguenti link, potete trovare il //bando/
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=3%3d2X6S8Z%26l%3dQ%26o%3dW3Z%26p%3dU4X6%26N%3dhJuIs_HRvP_SB_KQsQ_UF_HRvP_RGPwM.b6c1e8m9b4i4f4.iJ_stSp_3iwF-dHnJfGt_HRvP_RGNpBp4dI_stSp_3i2Z3W_rqTs_2fAW_rqTs_2fC4n4p-Ir5nB-aBm4-m5nHr9b_dIdFd_0YAW2Z3W_2.Fe9_rqTs_3fvMm_IpNr3f_KQsQ_VDCbBlFp8t_HRvP_R7NtC_n8d9vF_rqTs_3dfFa9m_KQsQ_U6KuF_c1nIa9hG_rqTs_3dC4n4p_KQsQ_UBcbGt9oH_rqTs_2b-_st1b4aSp_3eDEo4tE%26e%3dFuIw62.DfM%26iI%3d7Z5Y%26uL%3d2Z3W0T3V1S2a0U%26i%3dadVAZaSAV5Zg8aV0774760Z3a6ZdT9RA41Z364S872375038652g561bU0Ye5cS3&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>/e
il //modulo di presentazione/
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=9%3dCU8YIW%26n%3dW%26z%3dT5f%261%3dR6dG%26K%3djP6Fu_NcsR_YM_HSyb_RH_NcsR_XR4q95.7qKsBg.91C_twep_4lrEtI5_HSyb_RH0_4qUv_Dfg_NcsR_XRQHgUFSre5A6S_DwNllQ-r-yyWhVoO7dx99ZsR-ZoCqNVJPQiY0PpEsfM_HSyb_RHRu5yB1Ho%260%3dyKuRoR.pA6%269u%3dbIUA%26P5%3dRBXFZ6XEQ5W7m1cJZ7%26D%3dETg9I63YDU6boT7bLVABC5B8n68bn4ecC350qRdADZ5AC670H27YDQ6Wq2e8C3f8&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>/della
domanda di partecipazione. /
HORIZON EUROPE
*La consultazione sugli orientamenti ai WP 2025* – La scorsa settimana,
come anticipato da APREbrussels a marzo, la Commissione ha lanciato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3dBbTVHd%260%3dT%26y%3daQc%26z%3dYRaF%26R%3d6M5MG_Kbzn_VL_Oova_Yd_Kbzn_UQ8DKp.FH_Kbzn_UQ8D83Qy-El-0CG4R0MlW7HyB-DNm90Bn8-GNt-AF4qQ-CKtBBMlQ7HyP-28t-TD-UKYS-AzO7SzK-3N3LD8_3xqs_Cm%262%3dF6PJ6C.K3M%26tP%3dTZFf%26HL%3dCgPWKaPVBZOaKb%266%3dbCcTVDb1ZnBXcof4l8y24FBVUEf2UBc3bmdS9oZ4Tq847IcyTIB1YIe3VDY1VKBVblbX&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
una consultazione pubblica sui /draft orientations/ dei Programmi di
lavoro 2025. Attraverso l’iniziativa, l’esecutivo europeo offre
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=4%3d7UTTCW%260%3dR%26t%3dTQa%26u%3dRRYA%26K%3d6KzFG_IWsn_TG_HotV_Rd_IWsn_SLH3Jk1F4n-1B5-oDBF21H0uD.34.kKFFv1.3L_xqqq_8f4Lt47Em_HotV_Rd71D20t7-CGvEFK1D7Ko5G_IWsn_SL6IEj9B8-vHC8x1ADkI-yEj-ED6t-3yCrI_FrYp_PgnEF06EB-61HCGk_HotV_Rd9uH7QuD-3LxED6-3EFB-vHC8x1ADkI_FrYp_Pgl535h11B-uFDFxJIEoJM-9uH7QuD-3LxED6-3EFB-vHC8x1ADk-RXSA_5B%265%3dsKGM2g1yiR.B6z%269G%3dWCUW%26Ky%3dRXS0ZRS9QQRDZS%269%3dB624l435i2QXB6V3CZV7CWSYjQV67YU7B1X2g1OajQ3ajWVagTXYiV3aEQOWlRVX&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
agli attori interessati l’opportunità di fornire la propria opinione
sulle /destinations/ relative ai sei cluster tematici di Horizon Europe,
agli ecosistemi europei dell’innovazione, al nuovo European Bauhaus
Facility e alle infrastrutture di ricerca, e sugli orientamenti di
missioni e attività /cross-cutting/. Per strutturare l’esercizio, la
Commissione ha fornito dei documenti di orientamento per ogni
destinazione e missione che contengono impatti e risultati attesi. Le
risposte all’indagine andranno a contribuire al processo di co-creazione
dei /topic/ dei Programmi di lavoro 2025, la cui adozione è prevista per
i primi mesi del 2025. C’è tempo per rispondere alla consultazione fino
al 6 maggio.
*L’aggiornamento per i WP 2024 e i nuovi bandi per le missioni *– La
scorsa settimana, la Commissione ha adottato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3dKcHVQe%26x%3dT%268%3dbEc%269%3dZFaO%26S%3dtMDN5_Kk1b_VU_Pcvj_ZR_Kk1b_UZCo.8EP1Iu.C7_Kk1b_UZA1F7G5L3Mz_Kk1b_UZN48CQoHBLqK_Byes_Lnp8D9uE_Byes_LnqG_Byes_LnuI_Lb_DTTb%26p%3dFEQ86L.LqM%263Q%3dHZOg%266L%3dLhDWTbDVKaCaTc%26t%3daPepcTAF9RApUM0C5xAHcScEULarX4u9mQeC9PeoTwDFVTBI8ThHXwcnTPfKYwbHVQZD&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
l’emendamento al Programma di lavoro 2024. La modifica mobilita 1,4
miliardi di euro di finanziamenti che portano il bilancio di Horizon
Europe per il 2024 a un valore totale di 7,3 miliardi. Gran parte dei
fondi dell’emendamento è dedicata alle missioni di Horizon Europe, con
un investimento complessivo nello strumento per il 2024 pari a 650
milioni di euro. La modifica al WP 2024 anticipa anche alcuni bandi per
il 2025 relativi ad altre parti del programma – MSCA, Widening & ERA –
indipendenti dal ciclo politico e dall’identificazione di priorità
tematiche per garantirne la continuità. Inoltre, l’emendamento
comprende: nuove azioni sperimentali per rafforzare l’apertura del
programma, supportare gli obiettivi delle missioni e promuovere le
carriere dei giovani ricercatori, che sperimenteranno nuovi approcci in
vista degli ultimi tre anni di Horizon e di FP10; 48 milioni a supporto
dello /European Collaborative Cloud for Cultural Heritage/; 50 milioni
per un partenariato europeo per la preparazione alle pandemie.
/Horizon Europe, modifica al Programma di lavoro 2023-2024
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=4%3dAaQTGc%267%3dR%26x%3dZNa%26y%3dXOYE%26Q%3d3K4LD_Iayk_TK_NltZ_Xa_Iayk_SP7AIo.EE_Iayk_SPD0IsV0E-oQCFzA-v5yPE24K-FE-oIzEn786xP0-2v-LCFqNvDw7-y0-v7GF2K-MaBY-MaBZ_Crcv_Mg%26n%3dIFJ69M.EoP%264J%3dFcPZ%264O%3dMaBZUUBYLTAdUV%26r%3dB1RmATaIZN4DfN4A7M7AAQVFdL2k7vWl016BdOaJfO4IZy6G8UZD7yZp9MYm0N7ke1YH&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>/
| APRE
*Tre anni di estensione e 105 milioni in più per PRIMA* –
Successivamente all’accordo politico dello scorso dicembre, Parlamento e
Consiglio hanno adottato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3d3cPV9e%266%3dT%26p%3dbMc%26q%3dZNa7%26S%3d2MvNC_KS1j_VC_PkvR_ZZ_KS1j_UHCEK-nCH.8wP9Ic.CE_KS1j_UHJy0cJ-wHpRyGv_PkvR_ZZhP_PkvR_ZZwZ2_BtUx_Li_tyms_5nEKk_PkvR_aXrL_PkvR_aUo_4hLWBYKY9%26B%3d7NuTwU.pCD%26Bu%3ddQXA%26RC%3dUBZNc6ZMT5YRc7%26F%3dM89hRcedu9chu4c9uZ9Zyc3Yw5cYxUhYwbdbzU9gzZ5YKV50u57dzUADxb7fSY4aKagD&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
a metà aprile, l’emendamento alla decisione istitutiva di PRIMA
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3d9V6VEX%26l%3dT%26v%3dU3c%26w%3dS4aC%26L%3dhM2Gs_KYtP_VI_IQvX_SF_KYtP_UN2pKm.DuL442.GmK_rtaq_2im_IQvX_SFMz_IQvX_TFJ_zrSs_Ae0_KYtP_UCTdZfoZfh_IQvX_S5UDU_rtaq_2XA5X_KYtP_UCS6M_zrSs_0V37dmd_KYtP_UCS6N_zrSs_0V37dlYhj_IQvX_S5UDd_rtaq_2XA5ESUYP_Q2Bw_bl_ax21_km_Q2Bw_aqYOHNJ-JDE.XOF_S0zy_cy_rtaq_2X0WA_KYtP_UCTdLVbSBc.WBS_zrSs_0V2YJb4i2a_rtaq_2XA5bhdp_rtaq_2X0WQR_zrSs_0V37csYbbkXhkqaicYgW1o_rtaq_2X0WE_KYtP_UCTdfDLcBjNf0iMCZGOaEfrB0Fs9EDLCidj0dhNXEckZdGLCBeoAgfNghEKXbdKAAFj9_KYtP_UDDuIkBp_KYtP_VLDuIIKuWuYOBfawM%26l%3dDuL442.GmK%26iL%3dDX5b%262J%3d2c0U0W0T1V9Y0X%26p%3da5XjYc4GXfWAX94ARd8i2eZH79blXb7kU77iY4cEY64GUaVDR8VHS9VD55ck60aA&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
il partenariato focalizzato sul settore dell'approvvigionamento idrico e
dei sistemi alimentari nell’area del Mediterraneo, istituito sulla base
dell’articolo 185 del TFUE. I principali elementi della modifica
prevedono: l’estensione della durata del partenariato di tre anni, fino
al 2027; un’ulteriore finanziamento di 105 milioni di euro da parte
dell’Ue; la partecipazione al partenariato della Bulgaria.
/European Social Innovation Competition 2024 open for applications
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=9%3dHX0YNZ%26p%3dW%265%3dW7f%266%3dU8dL%26N%3dlPAIw_NhvT_YR_KUyg_UJ_NhvT_XW8m9.v6.iQ9Ht7.vN_vwjs_6l581O_9tWv_IiiQ9HtArG-wKtBeH-zGrKC4xE6G-gK4IiPzMmK5-UDXK-HtA5-4tL3Bg7ABsJ0-UDXK-c8-WI_8r%260%3d4NwRtU.rAA%26Bw%3dbNXC%26P0%3dUDXKc8XJT7WOc9%26D%3dw90dK9f8Q7r4eU8frW7cHU8WOUDXv467uYAaL9B9NT7YIUgfw97YwYhfLYBbscD0s66b&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>/
| EIC
*Al via lo scaling club dello EIC* – A inizio mese, il primo gruppo di
48 imprese è entrato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=5%3dKU9UQW%26o%3dS%268%3dT6b%269%3dR7ZO%26K%3dkLDFv_JksS_UU_HTuj_RI_JksS_TZ5l5.y3.hMBEs3.yK_usmp_5h85zK_BqVr_LfiABIw-VR-3rE01qAyI-mG3D-hMBEs7uD-lF8Ey3D9rF-wExFw9o-Kw1oA87-fDE2-5bLT-CV-TY_hF%26x%3dCxKF35.FyJ%26lK%3dPW8a%26DI%3d5bLTCVLS4UKXCW%262%3dSiTw683u1dYz2dWvR54KTdWyUiWM287N1B8LSAYQY7aNW7ZOS96KZ5SuViWy17UxVA8x&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
a far parte dello EIC Scaling Club
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3dFVDVLX%26t%3dT%263%3dUAc%264%3dSBaJ%26L%3dpM9G1_KftX_VP_IYve_SN_KftX_UU6q684iExEo61Lj.80_IYve_SN%267%3d2L1OrS.v89%2601%3dYLVG%26M8%3dSHUIaBUHRA4p2iTMaC%26A%3dIa9XLWkap4CUp3iXG49ZL2GUMVn5FU0WJ604IRkYOVDXq3ATJXj5J2GcJ2nTr2n8&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>.
L’obiettivo dell’iniziativa è riunire oltre 120 imprese in un network
internazionale di alto livello tecnologico al fine di fornire un
supporto personalizzato e l’accesso a partner commerciali e investitori.
Le 48 aziende sono state selezionate
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=A%3dLZAaRb%26q%3dY%269%3dY8h%260%3dW9fP%26P%3dmREKx_PlxU_aV_MV1k_WK_PlxU_Za0nAD8fJ4IlA7Pg.CF_MV1k_WKLzRx_PlxU_ZaYC%26B%3d8PxTxW.sCE%26Dx%3ddRZD9v6f%26RD%3dWEZOe9ZNV8YSe0%26F%3dOWfcv7fdUA8eSY9YycBYMbDc1V6ZOViY1YgZ16EgQV6BSZ9YU89ZPefZxaC9LehC&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
tra i vincitori più performanti dei beneficiari degli schemi di
finanziamento dello EIC e operano nei quattro settori di sicurezza
digitale, /next-gen computing/, energie rinnovabili e mobilità
intelligente. Tra le 48 aziende entrate nello EIC Scaling Club, c’è
anche l’italiana Daze
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=4%3dGaGTMc%26w%3dR%264%3dZDa%265%3dXEYK%26Q%3dsK0L4_Igya_TQ_Nbtf_XQ_Igya_SV0lQu.A6_Igya_SV7mFAP-6J_8wdq_Hl%26o%3dDAO74H.JpK%26yO%3dGXKe%265J%3dHfCU2q7lPZCTGYBYPa%26s%3dZKaH5MXK2u7mTvdFRPaC7GWJYO0EXu8F7qBp5IfJaGenTqWKRM0JaH8n2IbEXPaF&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>.
/Stefan Dobrev Appointed As New Chairperson of EIT Governing Board/
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=5%3d6YLUBa%262%3dS%26s%3dXIb%26t%3dVJZ0%26O%3dxLyJ9_JVwf_UF_LguU_VV_JVwf_TK9yL.jO8Gu5.uM_wuir_7j472M-uNjH0K_wuir_7j472M_8sXt_HhxNu8fH-tGgLuN-fJ6GnH07i-HuO-hBqAwJuJxI4-7nN-wG198FnHw-4t586%26i%3dGAK17H.FjN%26yK%3dAaKa%26yM%3dHb7XPV7WGU6bPW%26m%3dVM76atU0a3f5qJ88Ws408tZf6IUDUG569HTgVMVAXISf9t69WqYk6NU08NU0UtY6WIYC&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt> |
EIT
VERSO FP10
/APRE continua a contribuire alla riflessione e al posizionamento
dell’Italia sul //futuro del Programma quadro/
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3dCZLVIb%262%3dT%26z%3dYIc%261%3dWJaG%26P%3dxM6K9_Kcxf_VM_Mgvb_WV_Kcxf_UR66Kq.HAL88H.GqO_8teu_Hiq_Mgvb_WVM4_Mgvb_XVJ_4vis_EiM_Kcxf_UGXtcommiq_Mgvb_WKUHS_8teu_HXE9k_Kcxf_UGWLP_4vis_DZI7nqp_Kcxf_UGWLQ_4vis_DZI7okti_4vis_DZHYe_Mgvb_WKVpOdVZZ_b3C7_mm_b8C2_lw_b3C7_lrKWbG.Sa_b3C7_lrKS-fKK-P-VCfVbK-NLV-IbbZRY-KS-GcWOTdP-KRbL-cW-PWkl4m6q_b8C2_lw_8teu_HXDaN_Kcxf_UGXtOeZfEl.UOV_4vis_DZHYSZ_8teu_HXE9pgqk_8teu_HXDadU_4vis_DZI7lqlftjlhkjoftk_8teu_HXDaR_Kcxf_UGXtiNJngKjpGNMPGsMtiMlOckimFOhNEOkKlPqrGnJpgtKPHsMKCKHtCmjLdljMhkIpdKKM_Kcxf_UHHAIoF6_Kcxf_VPHAIMOAWyceBjeCM%26p%3dHAL88H.GqO%26yL%3dHbKb%266N%3dHcDYPWDXGVCcPX%26t%3ddtam7K5CWr6nAq8CXsZE7sYJWuXEdu4H7rYoet5LALVLeO7IWMXobIUnWNWqVHXo&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>/.
Le nostre idee e proposte per FP10 – alla cui elaborazione anche i Soci
verranno chiamati a contribuire – saranno pubblicate prima dell’estate,
in vista dell’insediamento della prossima Commissione europea.
Continueremo a fornire aggiornamenti sulle nostre attività “verso FP10”
nei prossimi numeri di APREbrussels./
*Continuano le discussioni dell’ERAC su FP10* – L’ERAC
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=7%3d8a6WDc%26l%3dU%26u%3dZ3d%26v%3dX4bB%26Q%3dhN1Ls_LXyP_WH_NQwW_XF_LXyP_VMSwQ.jKnMpHiOt.AuLvLa.92_NQwW_XFC1_NQwW_XF7vQn7pH-eO_ywSt_9lpLlLaLhPoL6-8o8pAs_LXyP_VMAuLvLe5u-NeMl7r7o-7r9h-7n8-pJnI37tCvJ-cItIiN1Ae-9y7c_LXyP_VM%260%3dmOzRcV.uAt%26Cz%3d5h7ab7YF%26Ps%3dVGX4dAX3U0W8dB%26D%3d98E8bbm9cW0B5ahb97G92aAd87j87VkX80jbcZBWc009f58W5c0069mff8GA5dmY&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
– il Comitato per lo Spazio europeo della ricerca e dell’innovazione –
ha tenuto
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=5%3dJXFUPZ%26v%3dS%267%3dWCb%268%3dUDZN%26N%3drLCI3_JjvZ_UT_Kaui_UP_JjvZ_TY823.zO.kL_Atcr_Kix7FL-sLxF3_JjvZ_TY823v-7sKvN3KxL-w33H2-758w77M3-Gy-95LDKo-Gy-85-J2-IyD269_JjvZ_TY%267%3dwMBOmT.784%26AB%3dYGWR%26M3%3dTSUDbMUCSLTHbN%26A%3dF4Q8l6t6HavUGYN6J8STG33t4kQ7n8LTCaL7EURanaR5ISt4CULZp5yaB4OYBZL4kVL5&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
a metà aprile un incontro per discutere sul documento d’opinione di ERAC
su FP10, attualmente in fase di elaborazione, che verrà adottato a
giugno. Oltre ad una discussione generale sul documento, il dibattito si
è focalizzato sulla componente /widening/ del Programma quadro: tutte le
delegazioni dei Paesi membri hanno convenuto sull’importanza di
contrastare il divario innovativo nell’Ue, ma alcune hanno enfatizzato
la necessità di riformare le misure /widening/, in particolare
ampliandone la portata per sostenere riforme nazionali. Il dibattito ha
toccato anche la direzione strategica dell’implementazione del Programma
quadro, e le delegazioni hanno enfatizzato la necessità di migliorare la
pianificazione strategica attraversi procedure di co-creazione e di
stimolare le sinergie con programmi nazionali. La discussione ha toccato
anche il tema delle missioni: molte delegazioni hanno osservato come la
governance dello strumento sia particolarmente complessa e, inoltre, è
stato proposto alla Commissione di valutare di posizionare le missioni
“al di sopra” del Programma quadro, così da consentire un approccio
globale.
*I consigli dell’EPAG per migliorare lo EIC* – La scorsa settimana, lo
European Policy Analysis Group – gruppo di analisi creato da tre
prestigiosi istituti di ricerca – ha pubblicato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=0%3dMZIZSb%26y%3dX%260%3dYFg%26A%3dWGeQ%26P%3duQFK6_Omxc_ZW_Mdzl_WS_Omxc_YbDrM.GIv9A8pL0D.rR_Dvfw_Nk3RxGv0wOvL0N_5xou_Em1P-vK0J98FD2K-BJyFyT-uLI-060wKr-J59qI1-Or04I2IABB-QD63%26A%3d9P6SyW.1BF%26D6%3dcSZL%26QE%3dWMYPeGYOVFXTeH%26E%3dPdnb1bLaV9oCyAKZN6HAM8w6nbHexbsfVYp8TcMd2XHdz7s9UargN8Dg18r0QXIYNWrZ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
un rapporto dal titolo /EU Innovation Policy -– How to Escape the Middle
Technology Trap. /Secondo il documento
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=9%3dJUHYPW%26x%3dW%267%3dTEf%268%3dRFdN%26K%3dtPCF5_Njsb_YT_Hcyi_RR_Njsb_XY9qL.DDu883oK79.qQ_Aqev_Kf5EC55_Njsb_XY4qBtKxP_Aqev_KfrE555_Njsb_XYCq021_4wlp_DltJ67v8_4wlp_Dlk52KAJ_4wlp_DaKZQ1_Aqev_KUDfbDzKE16E8D_4wlp_DaKZbK59oU_S.FpB_Aqev_LfhAAIuK7ip_Njsb_YWTSDS3IdQmHNui4S.QrmpW.CDZWimFooE%260%3d6K5RvR.zAC%2695%3dbPUK%26PB%3dRLXMZFXLQEWQZG%26D%3dOV7t1mKau4GAK6H7xUCeR3JbxXncRVIYKTGeSYKaS3mYNRmftVn8QZFeRRFAOTqWNWo0&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>,
l’Ue resta indietro rispetto agli Stati Uniti in termini di innovazione,
specialmente per quanto riguarda il settore privato: la spesa privata in
ricerca e sviluppo nell’Ue è pari all’1,2% del PIL – mentre negli USA
raggiunge il 2,3% – e finanzia principalmente settori /mid tech/. Il
rapporto suggerisce come sia necessaria per l’Ue una svolta verso le
industrie /high tech/ e raccomanda un cambiamento istituzionale dello
EIC per promuoverne lo sviluppo, pur riconoscendo la recente istituzione
dello strumento come un passo in avanti. In particolare, il documento
propone: l’assegnazione di un ruolo più centrale agli scienziati nello
EIC Board e nelle selezione dei progetti; spostare maggiormente il
potere decisionale dalla Commissione a degli esperti indipendenti;
riallocare risorse dalle parti meno performanti di Horizon Europe a
beneficio dell’innovazione.
*La visione di Yerun *– A metà aprile, Yerun
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=4%3d8cJTDe%26z%3dR%26u%3dbGa%26v%3dZHYB%26S%3dvK1N7_IX1d_TH_PetW_ZT_IX1d_SMWsI2L.sL_yygq_9n%26r%3dD2Q049.LsK%26pQ%3dJXBg%268J%3d9hFUGbFT8aEYGc%26v%3dWk2h9oeMYl9IXGdNRkcpUDCrUBAE6kgK2jcE4BCFRG0t5j0L78DrW8AN20ZKUm0GT9ct&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
– associazione che rappresenta più di 20 giovani atenei – ha pubblicato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=6%3dHZNVNb%264%3dT%265%3dYKc%266%3dWLaL%26P%3dzMAKA_Khxh_VR_Mivg_WX_Khxh_UWTwKBI.wN_9vks_IkJcIY_0tju_JiQY_0tju_JiwKIc-rOBKr8BBC0-1F76uMwP4-459-1GtGCLzQw_Khxh_UW%269%3d5N0QuU.50B%26B0%3daOXP%26OA%3dUQWLcKWKTJVPcL%26C%3dxbPWJcOXt9Q6QZrcv6Ldw8LZNUK9saJ9uYw4r6s7tXHVJUrARXKVNXrAs9wWsbwAJ5MY&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
il suo documento
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=8%3dHbFXNd%26v%3dV%265%3daCe%266%3dYDcL%26R%3drOAM3_MhzZ_XR_Oaxg_YP_MhzZ_WWVoMBK.oP_9xcu_Im7K-tLxOvK4_MhzZ_WWRzG68nN_9xcu_ImBeIa_2vjw_BkQa_2vjw_Bkplbze-wkKvO-yI-WwAe.7Ap%269%3d4R3QtY.x0A%26F3%3daNbI%26O0%3dYJWKgDWJXCVOgE%26C%3dwgkbKCk7vcJ9IAmAwXC8vBCYuZ6r8kFAsYo8P8CXHAl6Ifo7v0F9MZAXN9lVMCpYHcoY&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
di posizionamento su FP10. L’associazione chiede che, in FP10, il valore
della ricerca venga riconosciuto attraverso l’offerta di differenti
opportunità di ricerca e che le azioni di primo e secondo pilastro
vengano rafforzate. Inoltre, Yerun chiede che venga data più rilevanza a
impatto e inclusività.
*Il documento di NTNU *– La scorsa settimana, l’Università norvegese di
scienze e tecnologia (NTNU
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=5%3dIbOUOd%265%3dS%266%3daLb%267%3dYMZM%26R%3d1LBMB_Jizi_US_Ojuh_YY_Jizi_TXTFO.6Q7M.wAD_Jizi_TX%26A%3d6MASvT.6BC%26AA%3dcPWQ%26QB%3dTRYMbLYLSKXQbM%263s8tE%3dSbIftYsbyUKex8O9RTPaNTtcMVt0PYMeySO9u7OYwVJZLbs9tUxZPUIdRaIcwaPA&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>)
ha pubblicato
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=4%3dBZ8THb%26n%3dR%26y%3dY5a%26z%3dW6YF%26P%3djK5Ku_IbxR_TL_MSta_WH_IbxR_SQRyN.yOpL.p9w_IbxR_SQ9q46HgE5N_trdu_4gGV8WIV_trdu_4gK_MSta_WHqzNkKtJpqlKgICe4U.19h_IbxR_SQb0YI08VE-Xf4I-aAal-W43C-e97DYdaH992q_MSta_XHK_3vUq_Di3XBX5XBcAWHd8%265%3dxPuMnW.p65%26Du%3dWHZA%26K4%3dWBSEe6SDV5RIe7%269%3doW52KWeTCV9SmVB4ldc3EafSEW8SJa5UpaA5JX5aqXBWBW0VCd7VCbgUF2l6cVgRm63R&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
un /position paper/ sul prossimo Programma quadro. Nel documento,
l’università presenta dieci raccomandazioni per l’elaborazione di FP10,
tra cui un budget ambizioso e protetto, una continuità strutturale
rispetto a Horizon Europe, l’ottimizzazione di missioni e partenariati,
un miglioramento delle EIT KICs e una maggiore sinergia con altri
programmi di finanziamento.
IN AGENDA
* *22 – 25 aprile *| Sessione plenaria a Strasburgo
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=A%3d5U9aAW%26o%3dY%26r%3dT6h%26s%3dR7f9%26K%3dkRxFv_PUsS_aE_HT1T_RI_PUsS_ZJMzU.iKuMt1uJ.iKuMt1.hS_vqVx_6fsJiDdP3_HT1T_RICr_HT1T_RIFsCh.FxCo%26B%3dqKvTgR.qCx%269v%3ddAUB%26Rw%3dRCZ8Z7Z7Q6YBZ8%26F%3dD6iciUC99T6f5W5ae5Adh6i08Vhg65hhh3fCASBBeQCC7SADBVfbDZgb9e1djS5B84eB&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Parlamento europeo
*
*24 – 25 aprile *| Comitato di programma di Horizon Europe – Cluster
1
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=7%3d7WCWCY%26s%3dU%26t%3dV0d%26u%3dTAbA%26M%3doNzHz_LWuW_WG_JXwV_TM_LWuW_VL7j.91JvJg.72_LWuW_VLLy5tKw5x7u75_JXwV_TM7uEpNuDvA5-JlAoK19x_JXwV_TMMiJl9t_JXwV_TMGk71Ct9z_LWuW_VLeTxJ_JXwV_TBVDTGV0_JXwV_TBVEWDa_xsZt_8hjItK2Fz_JXwV_UMFgFn_LWuW_WJ7u%268%3dsMzPiT.u9z%26Az%3dZCWF%26Ny%3dTGV0bAV9S0UDbB%26B%3dkViVgbAXgUFZgW850ZkclT9ViV9clUB9k4Dd739aiS8bFZk5g3h5iTk6kZ8604DZDZAd&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt> |
Commissione europea
* *25 aprile *| EU Missions info days
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=A%3d5aHaAc%26x%3dY%26r%3dZEh%26s%3dXFf9%26Q%3dtRxL5_PUyb_aE_Nc1T_XR_PUyb_ZJNqQi74Al-EzLsRmRmKz-AsIySrE6W.i9.qSvK29.iQ_4yWv_DniRqLxO_4yWv_Dn73vGZQzVqf6cnZByp2mV7w_4yWv_DnsRqPzEqU%26h%3dI7Qz9D.LiP%26uQ%3d0cGg%26xO%3dDh6ZLb6YCa5dLc%26l%3d8oeeeKY80r9Baod5ao9e7mdhAJA8bphhaph0fFg9YmC6fDA0Ym08cng6bq0A7odeeKc0&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Commissione europea
* *30 Aprile *| The European Year of Skills – What Comes Next?
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=4%3dMY8TSa%26n%3dR%260%3dX5a%26A%3dV6YQ%26O%3djKFJu_ImwR_TW_LStl_VH_ImwR_SbSg2D-Ih-J7CnCE.9wIAJc.6G_LStl_VH6GLqG15p-P15t-J7CnCE-Qj2F-7qD1M-p6JN_gE%26z%3dGwJH74.E1N%26kJ%3dRa7Z%26FM%3d4aNXBUNW3TMbBV%264%3dbh6NZ66S9BVwae4xa4SSVc3U60XxbeVPW9RwV0U29fVS0eTS82w5cf2S6gSR7B21Wfaz&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Commissione europea
* *30 aprile* | Comitato di programma di Horizon Europe – Cluster 6
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=8%3d2VQX8X%267%3dV%26o%3dUNe%26p%3dSOc6%26L%3d3OuGD_MRtk_XB_IlxQ_Sa_MRtk_WG6x.0vI0Kb.6F_MRtk_WGKC6oJA6s698z_IlxQ_Sa8pD4OpC0Bz-IzBjJE0s_IlxQ_SaNdIz0o_IlxQ_Sa9p4FHfEEN_srnu_3gUd7SOZ_srnu_3gL_MRtk_WG40ItL7O_srnu_4g76o8_CvTq_NifE%26y%3dHvJG83.EzO%26jJ%3dQb6Z%26EN%3d3aMYAUMX2TLcAV%263%3d76V169V1e52x0d2w984ve07UYc5M68U1ZbaTd87TYbYMeeR1b0ZSb7VUZfX1806b2vTN&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Commissione europea
* *7 – 8 maggio *| Info day nazionali sui bandi EU Missions 2024
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=9%3d1XKY7Z%261%3dW%26n%3dWHf%26o%3dUId5%26N%3dwPtI8_NQve_YA_KfyP_UU_NQve_XF45Ne.B9_NQve_XFFxOsB4JiMpHi4-wKrBEKn-80NoIt-X0UI_NQve_XF%267%3d27a4pQsOrX.n89%26Es%3dYLa9%26M8%3dX0UIf4UHW3TMf5%26A%3dLY2YrB3UKc8VMc0cpX5UGB4Wta2VG7aWtZ2UJ948uaf7KXfUq72bMdeUKX4XLbf8&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| APRE
* *7 – 8 maggio *| European Cluster Conference
<https://apre.musvc2.net/e/tr?q=3%3dLW9SRY%26o%3dQ%269%3dV6Z%260%3dT7XP%26M%3dkJEHv_HluS_SV_JTsk_TI_HluS_Ra7f.5FJrFv.7x_HluS_RaLu19Ks1C7q3J_JTsk_TI30ElJ0Dr7J-Jh74Kw5C_JTsk_TIIxJh59_JTsk_TI405xCzFwI_CsVp_MhCYQT7U_CsVp_Mh4_HluS_Ra5rDDMoJ_CsVp_Nho199_uqnr_6dzF%26g%3dCFKy3M.FhJ%264K%3d9WPa%26wI%3dMb5TUV5SLU4XUW%26k%3d2PWi1SWiZO3f5x3e4R5dZT8CTw651RViUvbBYR8BTvZ5ZySiWTaAWQWCUzYi3T1v3dU6&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Commissione europea
*/Il team APRE di Bruxelles/*
Scrivici: bruxelles at apre.it
<mailto:bruxelles at apre.it>APREbrussels è il canale d’informazione
dedicato ai Soci APRE che arriva direttamente da Bruxelles. Il programma
quadro, il mondo europeo della R&I e non solo raccontati dalla capitale
dell’Unione.
*www.apre.it *
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