APREbrussels | Una nuova guida per la DG Ricerca e Innovazione
Henningsen Susanne
hennings at ictp.it
Thu Feb 2 15:00:08 CET 2023
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<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/r?q=Ov%3dDFOwO_DvZv_O6_ywou_9B_DvZv_NAha2Xnc.1HhE8Nw.9AH_ywou_9B2_MXyl_WmN0G.hOBS_ywou_9B_DvZv_OAmD4_MXyl_XkMI_M_ywou_9Bx_MXyl_WCF7_MXyl_XkJ_DvZv_NAjB-_DvZv_O91NFVD0Sdh_NmxW_Yz-blAU8_ywou_072_MXyl_WCT_DvZv_O9wL_DvZv_Na4WUbq9R.0_ywou_9B_DvZv_Na5_NmxW_YzK3_NmxW_XRaq_NmxW_YzQ3TFsJri%268%3d8aRXDc%26z%3dH2OH89.J1O%26pO%3dOdDX%268%3dV%26u%3d6h7wWQX%26v%3dXPcB%26P%3dPd0fNZEd&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
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*N.02| 02 febbraio 2023*
*/In questo numero di APREbrussels: Marc Lemaître è il nuovo Direttore
generale di DG R&I; le posizioni del Parlamento europeo sul Chips act;
Horizon Europe: le Missioni verso la prima valutazione; la Commissione
si prepara a negoziare nuove associazioni; lo studio ERC sul ruolo della
ricerca fondamentale nello sviluppo di nuovi brevetti./*
*L'UNIONE DELLA R&I*
*Marc Lemaître è il nuovo Direttore generale di DG R& *– A sei mesi
dalle dimissioni di Jean-Eric Paquet - Direttore generale della DG
Ricerca e Innovazione dal 2018 - arriva un nuovo direttore per prendere
le funzioni fino ad oggi affidate ad interim a Signe Ratso.**Nel corso
del Collegio dei Commissari riunitosi mercoledì primo febbraio 2023, la
Commissione europea ha nominato
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=5%3dGX7UMZ%26m%3dS%264%3dT6U%265%3dU5ZK%26N%3diL0It_JgvQ_Uq_KRuf_Ug_JgvQ_Tv8s3.wO.bL_8tTr_H9o7CL-jLuFt_JgvQ_TvFbJs-EfEq_KRuf_U6eI_KRuf_U6cUMs7-yL-bH6HjF08e-39-GfO-tBs7sMpJ-w8o784m-85K-f59-7h-JuLf386i-A4GpNqMjG4_KRuf_Ug%266%3d3NtNsU.o70%26Bt%3dUO3q4bZ3&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
Marc Lemaître Direttore generale della DG Ricerca e Innovazione.
Economista di formazione e lussemburghese di nazionalità, il nuovo
Direttore vanta oltre 25 anni di esperienza nell’ambito delle politiche
europee, di cui 15 anni come dirigente presso la Commissione europea.
Nel 2016 è stato nominato Direttore generale della DG REGIO (politiche
regionali e urbane), contribuendo allo sviluppo e all’implementazione di
politiche volte a ridurre le disparità tra le regioni europee.
Precedentemente, ha guidato i gabinetti di tre commissari differenti: il
commissario per il Budget e la programmazione finanziaria Janusz
Lewandowski e i commissari per le politiche regionali Pawel Samecki e
Danuta Hübner. Prima di entrare a far parte della Commissione, ha
lavorato per il ministero degli affari esteri lussemburghese -
occupandosi principalmente di sviluppo e cooperazione – e per la
Rappresentanza Permanente di Lussemburgo all’Ue. Nel periodo speso
presso la Rappresentanza, Lemaître ha seguito le negoziazioni del budget
Ue di lungo termine per il periodo 2007-2013.
/The Green Deal Industrial Plan: putting Europe's net-zero industry in
the lead
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=8%3dNYBXTa%26r%3dV%26A%3dUAX%26B%3dV0cR%26O%3dnOGJy_MnwV_Xx_LWxm_Vl_MnwV_W39i.0HLuKx.91_MnwV_W37uH0CyN6It_MnwV_W3Jx0FMiJEHkM_EuYu_O0j0G6x5g5oG_EuYu_O0kI_EuYu_O0oK_OW_AVW%268%3dsPFPiW.A9z%26DF%3dWEbO&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>**–**Tutti
gli approfondimenti sulla nuova politica industriale europea presentata
ieri dalla Commissione e sull’esito del vertice dei Leader del 9-10
febbraio nel prossimo numero di APREbrussels/
*Le posizioni del Parlamento europeo sul Chips act *– La Commissione
ITRE del Parlamento europeo ha adottato
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=4%3dHaPTNc%266%3dR%265%3dWOT%266%3dXNYL%26Q%3d2KALC_Ihyj_Tr_Nktg_Xz_Ihyj_SwSGN.vQBF77BC.vQBF77.yL_9wmq_IB86DO_Brjv_L7vJ_Brjv_L77NyJ0-N9F4_Nktg_XzSQXMaHXMjgxPYMWQ_Ihyj_SwOyDz99EuQwK6NC-DvLC-2uK0K-3A100HuKzK8-K6-89F0P-yL-tD3G0-E85BODIF%260%3d72r7uL0RwS.5AD%2600%3dYSXI&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
la settimana scorsa la propria posizione sul /Chips Act/, il piano per
rafforzare le capacità tecnologiche e produttive del Continente nel
settore dei semiconduttori. Parallelamente, gli eurodeputati hanno
approvato anche il parere sul regolamento istitutivo della /Chips Joint
Undertaking/, il nuovo partenariato istituzionalizzato di Horizon Europe
- nato dalle ceneri della JU sulle /Key Digital Technologies /(KDT) -
che investirà nello sviluppo di un ecosistema innovativo europeo per il
design e la produzione di semiconduttori. Con riferimento al /Chips
Act/, il Parlamento ha sottolineato la necessità di trovare risorse
aggiuntive per finanziare gli ambiziosi obiettivi del piano,
potenzialmente ricorrendo ad una ricollocazione dei fondi di Horizon
Europe. Gran parte del budget attualmente previsto per l’iniziativa –
3.3 miliardi di euro – verrà infatti destinato alle attività della
/Chips JU/, il braccio operativo pensato per supportare ricerca e
innovazione nel settore dei semiconduttori europeo. Le posizioni della
Commissione ITRE passeranno ora per il voto della sessione plenaria,
prevista dal 13 al 16 febbraio a Strasburgo. Se approvate, il Parlamento
potrà iniziare le negoziazioni con il Consiglio – gli Stati membri si
erano pronunciati sul Chips Act a dicembre scorso.
*Chips JU, gli eurodeputati chiedono semiconduttori di nuova generazione
e centri di competenza *– Guardando più nello specifico al regolamento
per la /Chips Joint Undertaking,/ il Parlamento propone di focalizzare
le attività del partenariato sui semiconduttori di nuova generazione e i
chips quantici. Presentata anche la proposta per istituire una rete di
centri di competenza per formare lavoratori specializzati e attrare
nuovi talenti che contribuiscano alla ricerca, al design e alla
produzione dei semiconduttori europei. Queste due misure, unite agli
investimenti nella ricerca e nelle capacità innovative del Continente,
dovrebbero garantire l’autonomia strategica dell’Ue nel settore,
specialmente per quanto riguarda i semiconduttori di nuova generazione.
Il mercato in questione presenta infatti elevate barriere d’entrata: la
fabbricazione dei semiconduttori tradizionali richiede conoscenze e
capacità produttive difficilmente accessibili nell’immediato.
Focalizzare gli interventi sul futuro dei semiconduttori consentirebbe
quindi all’Ue di affermarsi sul mercato pur non disponendo della
storicità produttiva dei principali attori del settore.
/Viewpoint: The EU’s strategic autonomy prescription is the wrong
medicine/
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=A%3dNV8aTX%26n%3dY%26A%3dR7a%26B%3dS6fR%26L%3djRGGu_PntR_ax_IS1m_Sh_PntR_Z3JeG2EeCyLuGA6uQ.A6v_PntR_Z3wkCJGqGAK_typq_4DpFxCE6kEAK1_PntR9x2c_Z36wQ-FKt9G6iGz-2wRBEqKL-GtCF4tGCKkMA-NtMA8-oC10eGA6%26f%3dKHJxAO.EgR%266J%3d5gTS&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Science | Business
*Terre rare e circolarità dei materiali tra le priorità per al R&I
europea nel 2023 *– I piani della Commissione per rafforzare l’autonomia
strategica del Continente passano inevitabilmente per la questione delle
terre rare e della circolarità dei materiali. Le tecnologie verdi –
settore di punta dell’industria europea – richiedono infatti un apporto
notevole di materie prime, come sottolineato
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=8%3d9c7XEe%26m%3dV%26v%3dY6X%26w%3dZ5cC%26S%3diO2Nt_MY1Q_Xi_PRxX_Zg_MY1Q_WnUxR.iLt6.qR_svax_3AmSsJx9_svax_3AvMuD8Gf_MY1Q_WnQwDtSqKw_QpN2CoDjGm0_lGhD29m0_zyTu_0D3e0a_svax_3AHY_svax_3A0e_svax_3AtC-jIlStOzGf-9mJ-w0vRp-0-lCmGiAdDiGp-PvGu0-1S6i9b-qDiLp-HiRfMqC-qMqKf-8zGuDkFf_YHe5clZg-Yn94-Ym0e-dk07-cla7bjdcbldb.C2Km%269%3duStQkZ.o02%26Gt%3dXGe3&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
recentemente da Eurofer e Wind Europe, le due associazioni europee che
rappresentano rispettivamente l’industria dell’acciaio e quella
dell’eolico. Il comunicato congiunto si sofferma sulla necessità di
garantire a livello europeo l'accesso a tutti i materiali critici per
eolico e acciaio, aumentando la produzione interna, migliorando le
capacità di raffinazione e incentivando l’utilizzo di soluzioni
circolari e innovative. Un primo importante contributo sul tema è atteso
nel mese di marzo, quando la Commissione presenterà il /Critical raw
materials act/. Il piano, tra le altre cose, incentiverà la ricerca e
l’innovazione per sviluppare soluzioni alternative all’estrazione
tradizionale delle materie prime.
*L’ERA /roadmap/ industriale per le tecnologie circolari *– Sul fronte
della circolarità, la Commissione ha recentemente presentato
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=0%3dJY8ZPa%26n%3dX%267%3dU7Z%268%3dV6eN%26O%3djQCJu_OjwR_Zt_LSzi_Vh_OjwR_YyLgPx5t01-5pA-2HpLE5vF8H.g0.xOtL95.gR_AuUw_K0pBFM_txlt_4CtFn-OxMg8A7j-878-kK7Ix8CCqK-79yP_AuUw_K0gR-AIcA65r-E2AjI2AjQB-EgV-2HfRBNtFtF-vBvBpL5IiFxM-vBGNkIx-7qKBNtRv8t5cNkL7-5pA-xHgOzS-kKC9pP2Pg-YSV5-gJ-V6_B7%268%3doRBPeY.79v%26FB%3dWAdK&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
una roadmap industriale nell’ambito dell’Europea Research Area (ERA). Il
documento identifica le tecnologie e le innovazioni chiave per
incrementare la circolarità di tre settori: il tessile, le costruzioni e
l’industria ad elevata domanda energetica. Incrementare la circolarità
dell’industria europea ha una valenza economica, climatica e strategica:
consente di incrementare la competitività del Continente, contribuisce
al raggiungimento degli obiettivi climatici e permette di ridurre la
pressione sull’importazione di risorse naturali. Guardando al design dei
prodotti, la mappa suggerisce di investire sulla ricerca di nuovi
materiali e sullo sviluppo di modelli che tengano conto del ciclo di
vita degli stessi. Fondamentale – si legge nel documento - favorire
l’adozione di tecnologie digitali che consentano di tracciare i prodotti
e collezionare dati sul loro utilizzo, specialmente nella fase di
smaltimento. Infine, con riferimento al riciclo, la mappa evidenzia
l’importanza delle attività di raccolta, smistamento e disassemblaggio:
tre attività che possono essere migliorate attraverso l’impiego di nuove
tecnologie.
*I primi progetti a supporto dell’Innovation Agenda* – Procede spedita
l’implementazione della New European Innovation Agenda
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=7%3d0cKWFe%261%3dU%26w%3dYJW%26x%3dZIbD%26S%3dwN3N8_LZ1e_Wj_PfwY_Zu_LZ1e_VoCr.94P4Jj.C0_LZ1e_VoA4GvG8MrM3_LZ1e_VoN792QrI1LtL_1yht_ADs935j9p9xF_1yht_ADtH_1yht_ADXt_AZ_IVFa%26s%3dG4QA7A.LtN%26rQ%3dHcFZ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
– adottata nel 2022 dalla Commissione europea e concepita come strumento
per rendere l’Europa protagonista sulla scena mondiale dell’innovazione.
La ha recentemente presentato
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=9%3dCWRYIY%268%3dW%26z%3dSQY%261%3dTPdG%26M%3d4P6HE_Ncul_Ym_Jmyb_T2_Ncul_Xr7D7.sN.wP_4sov_D80A9K-5PqEE_Ncul_Xr7y-7zFAQz51O-rADO6-HDKv7y7m3wP5-A9Lx79AzL5Js-L4A-z7I-A7JALq30-EzFARmL5Kz-33Az6w_Ncul_Xr%266%3d9Q5NyX.z7F%26E5%3dUUcD&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
i primi progetti finanziati nell’ambito dell’Ecosistema europeo
dell’Innovazione e che contribuiranno a tre degli obiettivi principali
della citata Agenda: favorire la crescita di imprese innovative a
tecnologia avanzata; incentivare l’innovazione attraverso spazi di
sperimentazione e appalti pubblici innovativi; rafforzare gli ecosistemi
dell'innovazione in tutta l'Ue contribuendo a colmarne il divario. Le
informazioni relative ai progetti finanziati sono disponibili
all’interno del nuovo European Innovation Ecosystems Data Hub, strumento
che consentirà di monitorarne lo stato di avanzamento e di individuare
partner di valore e territori chiave. Un ulteriore strumento a sostegno
degli innovatori europei è l’Innovation Radar
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=9%3dEURYKW%268%3dW%262%3dQQY%263%3dRPdI%26K%3d4P8FE_Nesl_Yo_Hmyd_R2_Nesl_Xt45CwJwH-7JD7853U.s3.1Q6EB7.sK_Dwgp_NBsD_Dwgp_NB25IO_6qov_F65J2EH789AJ-61z76-5GN3F172-3AI19EOwE0O-65BK79FK6O-5J2EH789AJ7-CwNy5F-L3J1J89wH-v9FO-EZVfN-C5HsIFK25%26z%3dI97o1wIH9F.D1P%26wI%3dOeKR&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
– un archivio pubblico contenente i risultati innovativi di progetti ad
alto potenziale finanziato dall’Ue nell’ambito R&I e che, nel 2023, ha
raggiunto quota 10.000. Dal 2015, infatti, l’Innovation Radar facilita
l’accesso ai dati e il contatto tra innovatori ed investitori,
contribuendo a ridurre i tempi di immissione sul mercato delle
innovazioni finanziate dall’Ue.
EP study looks at first lessons, challenges and perspectives of European
Universities Initiative
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=A%3dDWOaJY%265%3dY%261%3dSNa%262%3dTMfH%26M%3d1R7HB_Pdui_an_Jj1c_Ty_Pdui_Zs7A9.tN.tR_5slx_E87C0K-2RrEB_Pdui_Zs79-Q7MwW-yG8I6-3C-DvJBR-y9n3t7BQ2FB-Au35JrFzC6-37B-37AQ37vRvNxQ-28-xS5G9CnF-DLvNxP6ACGrK-2LvL297AEC_5slx_E8%26w%3dK8KEAE.FxR%26vK%3dLgJT&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>**|
Parlamento europeo
HORIZON EUROPE
*Le Missioni verso la prima valutazione *– Le Missioni di Horizon Europe
compiono tre anni e si preparano ad affrontare il primo tagliando: la
valutazione di /mid-term/ del Programma quadro guarderà anche – e
specialmente - alle cinque Missioni. Concepite per amplificare l’impatto
delle politiche di R&I europee - mobilitando autorità nazionali e
regionali - le Missioni sembrano ancora lontane
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=A%3dFaRaLc%268%3dY%263%3dWQa%264%3dXPfJ%26Q%3d4R9LE_Pfyl_ap_Nm1e_X2_Pfyl_ZuOyGtJyCqQEG3AEQ.3AF_Pfyl_ZuJ1U8_Nm1e_X2p4N5X4J-aS7KBC_7wox_G9p7wB4M7ELM3-AGP4L1-KxOEG4JE-Et7D-RwA5P-uEDQ9-AH91QwRxK0%26B%3d2QETrX.0C9%26EE%3daNcN&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
dall’ambizioso obiettivo prefissato. Nonostante le ingenti risorse
dedicate all’iniziativa - 1,8 miliardi di euro in tre anni – la
struttura di governance delle Missioni rimane fragile: coordinare attori
politici che operano localmente non è immediato, a maggior ragione se il
tema trattato è quello della R&I, spesso di competenza delle autorità
nazionali. Mancanza di capacità amministrative e suddivisione dei ruoli
confusa sembrano quindi ostacolare l’implementazione delle Missioni,
limitando al contempo la portata dell’impatto sulle comunità locali.
*La voce delle università: più ricerca e meno azioni di coordinamento *–
La questione dell’implementazione delle Missioni**non è sfuggita ai
principali attori della R&I europea, attualmente impegnati a preparare i
contributi per la revisione di /mid-term/. Dal mondo universitario,
l’associazione The Guild sottolinea il successo limitato che numerosi
bandi legati alle Missioni hanno riscontrato. Una delle ragioni – si
legge nel comunicato
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=0%3dFcRZLe%268%3dX%263%3dYQZ%264%3dZPeJ%26S%3d4Q9NE_Of1l_Zp_Pmze_Z2_Of1l_YuUIT.9F1-D0G8A.tS_Dxhx_NC5SxIxAwQxM0P_7yow_GDEQpR1JtLFP_7yow_8p9wGDFEt-EGF1B_EQpR1JtLF-L3-K5P8GAK8_HwK09DV-GhNZ.5B2%26A%3d2SESrZ.0B9%26GE%3dZNeN&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
– è la mancanza di bandi incentrati sulla ricerca collaborativa,
“sacrificati” per lasciare spazio ad iniziative di coordinamento
politico. L’associazione raccomanda quindi di riportare il focus delle
Missioni sulla ricerca – inclusa quella fondamentale - e di finanziare
le iniziative di coordinamento attraverso strumenti differenti. Infine,
le università consigliano di includere i bandi delle Missioni
direttamente nei Programmi di lavoro dei cluster affini anziché
raggrupparli tutti in un documento a sé stante.
*La Commissione si prepara a negoziare nuove associazioni a Horizon
Europe *– Il Commissario per la R&I Mariya Gabriel è intervenuta nel
corso dell’ultima riunione della commissione ITRE del Parlamento
europeo. Tra i temi trattati, si è discusso
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=4%3d5WQTAY%267%3dR%26r%3dSPT%26s%3dTOY9%26M%3d3KxHD_IUuk_Te_JltT_T1_IUuk_SjKx0iFx6fMD0r7DJ.r7E_IUuk_SjFzNw_JltT_T1isJ4QsF-ZLvGA6_vsnq_62e3v8xFqE4JwA0E-pG0Bw-50EgDF5i-E0Ii-00ImR0E-eKDFgAvKmG9-2kJz6q79Kw-Qz2v%266%3d8LwNxS.r7E%260w%3dUTX6&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
di cooperazione internazionale nella ricerca e dei rispettivi obiettivi
per il 2023. Con riferimento all’associazione del Canada ad Horizon
Europe, il Commissario Gabriel prevede di concludere le negoziazioni
entro i prossimi sei mesi. Le associazioni di Giappone e Sud Corea
potrebbero seguire: entrambi i paesi hanno avviato un’esplorazione
preliminare che – secondo il Commissario – potrebbe presto passare alla
fase di negoziazione. Con riferimento al Giappone, Signe Ratso – ex
direttore ad interim della DG Ricerca e Innovazione – ha recentemente
concluso
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=9%3dCZIYIb%26y%3dW%26z%3dVHY%261%3dWGdG%26P%3duP6K6_Ncxc_Ym_Mdyb_Ws_Ncxc_XrMrOq659t-610-uI1K867E1I.r9.qP5K26.rQ_4vfv_DA1A9N_5weu_EBmGy-NqNr748u-7z9-vJzJ976D2J-z00O_4vfv_DA6PqK3EzB-pK1KrNmOvKz-Mv-FmKnJ-m87EzB-qE40pP1M-tAz057x-MnP5J-9E5D7O7m6n-6JxU1-WMXE-eD-XG_01%260%3dyP6RoW.1A6%26D6%3dYKbE&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
una visita a Tokyo per discutere della potenziale associazione ad
Horizon Europe. Potenziali sviluppi potrebbero emergere nel corso del
prossimo incontro G7 dei ministri della ricerca, pianificato per maggio
e ospitato in Giappone. Attese novità anche da Singapore e Australia,
due paesi che hanno manifestato informalmente l’interesse ad associarsi
a Horizon Europe ma non sono ancora entrati nella fase esplorativa.
*L’EIC chiude il primo /cut-off /del 2023 e stringe un nuovo
partenariato sulle tecnologie verdi *– Si è recentemente concluso
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=3%3d6ZBSBb%26r%3dQ%26s%3dVAS%26t%3dW0X0%26P%3dnJyKy_HVxV_Sf_MWsU_Wl_HVxV_Rk0o3.j8.kKwJv1.jP_xqXu_86s03I_wvYp_7Al9wNz-5n8-g3h0r5w6zEw-WFR8-81J-hJtJnI15i-Co7m-9kCfIj-2q0t4j9-l9s6t3j-WFR8-e7-RE_0t_HVxV_SkHzC_h6sFfDmD_wvYp_89tMq_e7_REW9%264%3drP1f6gyLhW.t5y%26Dy%3dSDb8&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
il primo /cut-off/ per il 2023 dell’EIC Accelerator, il programma
europeo a supporto delle start-up. Delle oltre 470 proposte presentate,
circa il 60% ha richiesto un finanziamento ibrido: risorse a fondo
perduto accompagnate da un investimento nel capitale dell’azienda. I
ritardi riscontrati lo scorso anno nel trasferimento delle risorse alle
aziende vincitrici – per lo più dovuti a problematiche di gestione
interna alla Commissione - non sembrano quindi scoraggiare l’interesse
verso l’opzione di finanziamento ibrido. In termini di provenienza
geografica, Israele guida la classifica con 65 proposte, seguito da
Germania (56), Francia (40) e Italia (33). In attesa dei risultati della
selezione – previsti per aprile 2023 - l’EIC continua a tessere la
propria rete di partnership. E’ stata infatti annunciata
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=3%3dNZJSTb%26z%3dQ%26A%3dVIS%26B%3dWHXR%26P%3dvJGK7_Hnxd_Sx_Mesm_Wt_Hnxd_R30w3.28.sKEJ41.2P_6qpu_F6A0AI_Evgp_OAsKEJ45xI-wDAJ01GD3D-zJ9DzDz-1A9-qB262J28v-5HM3F2-Nw7A-KoHGIsHFCwF-x8q59061G0-tKA9wD4-09-390oD-OeFS-WV-FU_2I%26r%3dCHN03O.IsJ%266N%3dGY1x6oTW&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
una nuova collaborazione con Cleantech for Europe, l’iniziativa che
rappresenta i principali investitori europei attivi nel settore delle
tecnologie verdi. L’intesa faciliterà lo scambio di informazioni per
favorire una migliore allocazione degli investimenti nel settore,
monitorando e analizzando il panorama europeo delle tecnologie verdi.
/Hydrogen patents shift towards clean technologies with Europe and Japan
in the lead/
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=6%3dJUEVPW%26u%3dT%267%3dQDV%268%3dRCaN%26K%3dqMCF2_KjsY_Vt_HZvi_Ro_KjsY_UyM6P.xFx.HA7_1tlp_A9756L-xLnGCI_1tlp_A9756L_Aqbs_K6AcKS_1tlp_4t1jA9KZAVSQ0c.1JvE%26w%3dC4LE3A.GxJ%26rL%3dLYFU&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| European Patent Office
*Lo studio ERC sul ruolo della ricerca fondamentale nello sviluppo di
nuovi brevetti *– L’European Research Council ha recentemente presentato
uno studio
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=0%3d8V7ZDX%26m%3dX%26u%3dR6Z%26v%3dS5eB%26L%3diQ1Gt_OXtQ_Zh_IRzW_Sg_OXtQ_Ym6s0.lLsLw2.fR_yrTw_97oB4J-fSlEuP_yrTw_97oB4J_sxZq_3Cu6x-P1Le8h2bV-y6wBhCt-EvN-gOvEuFlI-sBz6bOj9-tM2It-MhKfK16e-FuMfK10pKz%265%3dnRzMdY.u6u%26Fz%3dT0d9&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
dell’impatto generato dai progetti finanziati dall’agenzia. Degli oltre
6.600 progetti analizzati – per lo più finanziati nel corso del settimo
Programma quadro e nelle prime fasi di Horizon 2020 - circa il 40% ha
generato dei risultati citati da brevetti registrati. In particolare, i
progetti con maggiore impatto sono stati quelli nel settore delle
scienze della vita (61% dei progetti citati in un brevetto), seguiti
dalla ricerca fisica e ingegneristica. Queste due ultime discipline
hanno generato i risultati con maggiore impatto interdisciplinare,
venendo citati anche in brevetti attinenti a settori diversi.
Interessante anche il dato relativo alla proprietà dei brevetti
collegati ai progetti ERC: circa il 50% è di proprietà di aziende
private; un dato in netto contrasto con gli standard del settore, dove
generalmente la proprietà rimane in mano alle università e ai centri di
ricerca che hanno registrato i brevetti. Complessivamente, l’analisi
conferma il ruolo centrale della ricerca fondamentale in un contesto
climatico e sanitario estremamente instabile. Instabilità che – come
sottolineato
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=3%3d4VAS0X%26q%3dQ%26q%3dR0S%26r%3dS9X8%26L%3dmJwGx_HTtU_Sd_IVsS_Sk_HTtU_RiJh9hEh5eLx9q6xI.q6y_HTtU_RiEjMv_IVsS_SkbdJn3-v4n5q4j_HTtU_Ri1d2f6z-HhJj1u4m-Bh2i5uJ-xFrKq9j9y-6xEi1p6sJdC-x3l6s3h-NtHo5-j3rEtCl4-kEuLr%264%3dpLxLfS.s5w%260x%3dSBX7&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
al World Economic Forum di Davos dal Presidente ERC Maria Leptin –
richiede continui investimenti nella ricerca di base.
*Al via il partenariato sulla Blue economy coordinato dall’Italia *– Lo
scorso 25 gennaio si è svolto
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=A%3dHVSaNX%269%3dY%265%3dRRa%266%3dSQfL%26L%3d5RAGF_Phtm_ar_In1g_S3_Phtm_ZwI2Qv2EAy-2AB-zEAMC2GG6E.2A.vLEM72.2S_9rpx_I7ACDJ_Eyjq_ODrC9-PvJ29945-955-6L5FI9A0BL-56JQ_9rpx_I78GtB6Lx-6HP6G295-GxPAE2P096N-tC6KrK2-LvLGPrC-FS0KxG52yJv-2AB-7IBBB9r2x4GGC6-yJB6-2A6EBKF-2yMBK-5937-OhIT-WY-IV_2L%26u%3dDHQC4O.LvK%266Q%3dJZTZ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
a Roma l’evento di lancio della /Sustainable Blue Economy Partnership/
(SBEP): partenariato cofinanziato istituito dalla Commissione europea
nell’ambito HE che vede, per la prima volta, un coordinamento italiano
sui temi della /blue economy/, sotto la guida del MUR, e a
co-coordinamento norvegese. Con oltre 120 esperti, 60 partner
pubblici-privati e 25 Paesi coinvolti, il Partenariato SBEP mira a
favorire gli investimenti in R&I, allineando i programmi strategici dei
Paesi comunitari e associati, per una transizione giusta e inclusiva
verso una /blue economy/ climaticamente neutra e sostenibile, che
concili ecologia e sviluppo. L’investimento totale previsto è pari a 450
milioni di euro in sette anni attraverso il lancio di sei bandi
cofinanziati
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=6%3dOYHVUa%26x%3dT%26B%3dUGV%26C%3dVFaS%26O%3dtMHJ5_Kowb_Vy_Lcvn_Vr_Kowb_U4Q9P.AO4.0CP.uM_Fues_P0uM_Fues_P0mK39-68A56B1Bq_Kowb_U4Lu63Lo4y5m4_Fues_P05NGNmBB5nE3-6xN3-9oHBIyR-D54MB94L6C2-Lz92%267%3dAO5O1V.z8H%26C5%3dVWaD&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
per sostenere la programmazione congiunta in R&I sulle aree tematiche
prioritarie, con la pubblicazione del primo bando prevista per il
prossimo 13 febbraio. Il kick-off meeting si è svolto alla presenza di
Mariya Gabriel (Commissione europea), oltre alla partecipazione del
dott. John Bell (DG RTD), della dott.ssa Marcella Panucci (MUR) e del
ministro norvegese per Pesca e gli Oceani, Bjørnar Skjæran. La ricca
agenda prevedeva, inoltre, incontri preliminari a livello tecnico
dedicati a volti a proposte operative di cooperazione transazionale.
Vacancy notice for the Executive Director post at the Clean Hydrogen
Partnership
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=5%3dCVAUIX%26q%3dS%26z%3dR0U%261%3dS9ZG%26L%3dmL6Gx_JctU_Um_IVub_Sk_JctU_TrN2O.oCj3z-9464Fl7z.6zJ1Gf.77_IVub_Sk3nFzL-7J_wseq_7882h3z4n73m2f5_6s%266%3dyLxNoS.s76%260x%3dUKX7&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Clean Hydrogen JU
OLTRE HORIZON
*Arriva l’acceleratore EIT a supporto dei progetti del New European
Bauhaus *– Nel tentativo di rafforzare l’implementazione del New
European Bauhaus (NEB) - iniziativa annunciata dalla Commissione europea
nel 2021 - L’EIT ha recentemente lanciato
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=0%3dDcNZJe%264%3dX%261%3dYMZ%262%3dZLeH%26S%3dzQ7NA_Od1h_Zn_Pizc_Zx_Od1h_YsC1Q.rS0L39.wR_5ykw_ED7R5-9uQvT1QvCA_Od1h_YsM8M2PBR1GBFrQ_0xf8n9sx_JC6S8M2PBF1E-ALpGsIyW-uL1QuF2SA-F1L7SnR7O6-G6Q5MvRpG6D-1CE-B8P7Mr96%26A%3dzSASpZ.6B7%26GA%3dZLeJ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
il NEB Booster 2.0, strumento a sostegno di imprese interessate a
sviluppare soluzioni che contribuiscano alla realizzazione di un’Europa
più sostenibile ed inclusiva, digitalizzata e ad emissioni zero. Le 20
migliori imprese selezionate beneficeranno di servizi di accelerazione –
tra cui business coaching, mentoring, internazionalizzazione e sostegno
alla raccolta fondi - e dell'accesso alla vasta rete dell’ecosistema
innovativo più importante d'Europa creato dall’EIT, per un valore
complessivo di 1 milione di euro che consentirà di sostenere la crescita
del loro business. In particolare, l’EIT incoraggia la candidatura di
start-up europee capaci di promuovere cambiamenti sostenibili
nell’ambito di città, industrie, clima, alimentazione, benessere e
qualità della vita in generale, generando un significativo impatto
socio-economico e in armonia con i tre principi fondamentali del NEB:
sostenibilità, estetica, inclusione. È possibile presentare la propria
candidatura
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=3%3d1a8S7c%26n%3dQ%26n%3dW7S%26o%3dX6X5%26Q%3djJtLu_HQyR_Sa_NSsP_Xh_HQyR_RfSyM.eEv4iCkJaH.gK_rwUp_2BqKr-IgIs7i5s_NSsP_Xh3aHnI-tAp4eNu_H1a7cQyR_RfJgM-eQtEpAcD-b7w8aQu-2oKuJeN-4_HQyR_Rf_NSsP_YhKtI_o5dEwC_rwUp_30p5wOcHtEeBe%260%3doKsReR.nAv%269s%3dYAW2&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
entro il 13 marzo 2023.
IN AGENDA
* *06 febbraio* | Riunione della Commissione ITRE
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=3%3d6Z8SBb%26n%3dQ%26s%3dV7S%26t%3dW6X0%26P%3djJyKu_HVxR_Sf_MSsU_Wh_HVxR_RkRyM.jPtEu6tB.jPtEu6.gK_wvUp_7AeCx9cJf_MSsU_WhR0cBTC_MSsU_Whu1f6cu9cJj9_tqXu_4U7eKtWj_tqXu_4U7eo5jOkDl_MSsU_W7RE9cJjN_tqXu_4U7e4Z7X.r4k%269%3doKxQeR.s0v%269x%3dXAW7&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Parlamento europeo
* *07 febbraio* | Sustainable horizons: Does our future depend on
science?
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=7%3dEUPWKW%266%3dU%262%3dQOW%263%3dRNbI%26K%3d2N8FC_Lesj_Wo_Hkwd_Rz_Lesj_VtIwCsDw9pKCC25CM.25D_Lesj_Vt5F92JC_Lesj_VtIEM813Ho269-vEBCDE85o1uM-rEyM-3KB-09JELs-4yJsDx-Mq9yHq5%26x%3dG9IF7F.DyN%26wI%3dMcKR&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>**|
Business|Science
* *07 - 08 febbraio* | Incontro informale dei Ministri della ricerca
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=3%3d4bJS0d%26z%3dQ%26q%3dXIS%26r%3dYHX8%26R%3dvJwM7_HTzd_Sd_OesS_Yt_HTzd_RiB61.jS.oJ_uxgp_5CuEyB6DdKq5_uxgp_5CqEpMsJlQwLhKsIv-03Kq0wB_u1d8oxgp_5CwDiL6CdI-15hQwDj-Lt-HhPs1u0v-ClKwIwB6I-0-e-t5eO91uV_6qVw_F6%26g%3dJ9Iy0F.DhQ%26wI%3d6fKR&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Presidenza Svedese al Consiglio dell’Ue
* *08 febbraio* | European Framework Programme for R&I - Innovation
Fund Synergies Workshop
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=6%3dDZCVJb%26s%3dT%261%3dVBV%262%3dWAaH%26P%3doM7Kz_KdxW_Vn_MXvc_Wm_KdxW_Us8vFzDzLvJu.88MvIn.02_KdxW_Us0381Oz_KdxW_Us02K2Kl41-Ay4z04H5F4n6h-wK2By4zHl-Kv-DuG2QhMvJu-98Ik-LBIlKtDlL-0JyD6CvI-Ee9V-MW-Ga_rI%26k%3dF8N36E.IlM%26vN%3d0bJW&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Commissione europea
* *09 febbraio* | Lump Sum Funding in Horizon Europe: How does it
work? How to write a proposal?
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=3%3dFb7SLd%26m%3dQ%263%3dX6S%264%3dY5XJ%26R%3diJ9Mt_HfzQ_Sp_ORse_Yg_HfzQ_RuBd.50OpFp.Bv_HfzQ_RuOfIt8s3w_ORse_YgFpOu9rFq13Qt_HfzQ_RuAp381p8b_ORse_Yg8Gg3Z-uRo4xKh-70Fe5_7xTp_GCpJwBs_HfzQ_RuBw53Q3SOYAY.wQnB%26s%3dJvIA03.DtQ%26jI%3dHf8R&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Commissione europea
*
*09 febbraio* | Riunione del Comitato di programma Horizon Europe -
Cluster 6
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=7%3d2WQW8Y%267%3dU%26o%3dSPW%26p%3dTOb6%26M%3d3NuHD_LRuk_Wb_JlwQ_T1_LRuk_Vg7x.9vJ0Jb.7F_LRuk_VgJzMf3C7i_JlwQ_T1JbJECdAA5oLD_LRuk_Vg607t5b3v_JlwQ_T1B3bMd-gM98jF2-AvAy9_ssnt_380Ni7C_LRuk_Vg7G9oLMWATUc.iL8F%26e%3dEFMw5M.HfL%264M%3d4aRV&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Commissione europea
*
*14 febbraio* | Incontro dell’European Research Area and Innovation
Committee (ERAC)
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=6%3dAU7VGW%26m%3dT%26x%3dQ6V%26y%3dR5aE%26K%3diM4Ft_KasQ_Vk_HRvZ_Rg_KasQ_Up5s4.qL.bM_2qTs_B6hH65sGkDd8_2qTs_B6fKk3_stcp_39oHb6-zBfGkHz-4k1bTD-6f52KbK9-RAUC_HRvZ_Rg%267%3dwKtOmR.o84%269t%3dVIW3&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
| Commissione europea
* *21 febbraio* |__Giuri Open - Verso la riforma del sistema di
valutazione della ricerca
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=6%3d1VOV7X%265%3dT%26n%3dRNV%26o%3dSMa5%26L%3d1MtGB_KQti_Va_IjvP_Sy_KQti_Uf78KmJ.89f0v8.cF6_KQti_UfGt0eJ_AtSq_K9r6BIoEB8p2z8.aJ9Q_rrls_3727_rrls_35Y0jd8LZ-64FtXABwZ-kvc7eHY6lKSI5glO6O0YGd6w9xMBXQWBRnTazVUQwgNaFPWugjTA1vUQ11TPMN_rrls_2WF84a2tb_IjvP_TwT_rrls_2WF7Lpk_KQti_Vd4YW8RTi4Y-NcEc-MY8b-UT5g-VaCbQWCZXiDR%26w%3dFuJE62.ExM%26iJ%3dLb7S&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
*/Il team APRE di Bruxelles/*
Scrivici: bruxelles at apre.it
<mailto:bruxelles at apre.it>APREbrussels è il canale d’informazione
dedicato ai Soci APRE che arriva direttamente da Bruxelles. Il programma
quadro, il mondo europeo della R&I e non solo raccontati dalla capitale
dell’Unione.
*www.apre.it *
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=4%3d4YQT0a%267%3dR%26q%3dUPT%26r%3dVOY8%26O%3d32d5vKwJ_CrVt_N2_uunq_50_CrVt_M7zQH.2sLz.0w%268%3d8LvPxS.q9E%260v%3dWTX5&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
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YouTube
<https://dmxlabsrl.musvc2.net/e/t?q=4%3dGZTTMb%260%3dR%264%3dVST%265%3dWRYK%26P%3d6K0KG_Igxn_Tq_Motf_W4_Igxn_SvRKN.EJIKA73.45H_Friu_P7sCyE400_Igxn_SvzaNXlge0ypWuTIHmtPKwlu2q6ykw%269%3dAL9Q1S.40H%2609%3dXWXH&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>
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